Home » Codice della strada, arriva la modifica enorme: ecco le date chiave

Codice della strada, arriva la modifica enorme: ecco le date chiave

controllo-vigili-monopattino-solomotori.it
controllo-vigili-monopattino-solomotori.it

Novità in materia di circolazione e monopattini. Si prepara l’aggiornamento al Codice della Strada. Un primo pacchetto di norme da inserire in un Decreto sulla Sicurezza stradale è già sui taccuini del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Revisione a tappe per il Codice della Strada. Nel mese di aprile è stato preparato un decreto legge con le disposizioni più urgenti come quelle sull’assicurazione obbligatoria dei monopattini privati (“visto che su quelli in sharing esiste già”), sulla revisione delle regole contro la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e sul giro di vite contro la sosta selvaggia.

Lo step successivo punta i riflettori dell’esecutivo a dicembre di quest’anno, con una revisione organica del CdS, per poi arrivare a giugno 2024 con il nuovo regolamento di attuazione ed esecuzione.

Le direttrici lungo cui si svilupperà la riforma saranno semplicità e brevità delle norme (soprattutto in materia di sicurezza della circolazione stradale), chiarezza applicativa e sanzioni ragionevoli, proporzionali e effettive.

Tra le soluzioni che potrebbero prendere forma nel restyling del Codice della strada, l’aumento dei limiti di velocità su alcuni tratti autostradali. L’obiettivo è fermare le stragi sulle strade e autostrade italiane: lo scorso anno le vittime sono state oltre tremila.

Il restyling del Codice della Strada

Fra le novità normative più attese, c’è una più severa regolamentazione per i monopattini elettrici, la cui presenza è sempre più diffusa nelle principali città italiane anche per via dei servizi di sharing. Nel futuro, i mezzi di micromobilità potrebbero essere identificabili per mezzo di una targa specifica. Per i conducenti è allo studio l’obbligo di indossare il casco.

nuovo-codice-strada-2023-solomotori.it
nuovo-codice-strada-2023-solomotori.it

Un altro degli interventi più urgenti riguarda l’articolo 187 del Codice della strada, quello che punisce la guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti. La norma sarà inasprita a cominciare dalla frequenza dei controlli. È attesa una stretta contro la sosta selvaggia, in particolare una regolamentazione più severa sui divieti di sosta, volta a contrastare ulteriormente il problema delle violazioni per la sosta delle autovetture.

Quanto invece alla revisione del Codice della strada, dopo il via libera al Ddl delega  entro aprile 2023 il percorso prevederebbe l’approvazione di un decreto legislativo delegato entro dicembre di quest’anno, e di un nuovo regolamento di attuazione ed esecuzione entro giugno 2024. La revisione passerà da una condivisione con altri ministeri a partire da Viminale e Giustizia oltre che dall’esame parlamentare da ultimare entro la fine dell’anno.