Furti auto, il nuovo trucco dei ladri per rubarle è spietato: non dormi più tranquillo I Sta capitando a tutti

Durante l’ultima decade il numero di furti di auto è aumentato in modo esponenziale. Ecco quale trucco usano più spesso i ladri per sparire nel nulla con il tuo veicolo nel giro di secondi. Le forze dell’ordine sono disorientate dinanzi a questa nuova ondata di crimini.

Il fenomeno dei furti d’auto continua a dilagare senza che nessuno possa in qualche modo arginarlo. Da una prima stima emerge che giusto negli ultimi 10 anni siano avvenuti circa 1 milione di furti, se ne sono contati circa 70.000 solo nel 2021, anno in cui i ladri hanno ripreso alla grande la loro attività dopo lo stop forzoso della pandemia.

In questo scenario hanno contribuito a peggiorare le cose più fattori che si sono dati contemporaneamente. In primis la mancanza sul mercato dell’auto di pezzi di ricambio a causa della crisi dei semiconduttori che ha paralizzato le produzioni.

Ma non solo. Perché i fattori che hanno contribuito all’escalation dei furti sono anche altri, come l’aumento del valore di ogni automobile in generale – cosa di cui tutti si sono potuti accorgere con l’avvento dei nuovi veicoli elettrici – e lo sviluppo di nuove tecnologie.

La sicurezza su strada si paga cara

Queste ultime hanno in realtà fatto letteralmente detonare questa bomba. È stato l’affacciarsi delle nuove tecnologie a contribuire in modo strutturale al dilagare di questo fenomeno. Ma come? Vi starete chiedendo? Le nuove tecnologie non dovrebbero essere state progettate apposta per aumentare la sicurezza di ogni veicolo?

Questo è vero solo in parte. Infatti un conto è parlare della sicurezza su strada, che ha fatto passi da gigante grazie all’implementazione di sistemi di assistenza alla guida sempre più elaborati e all’avanguardia. Un altro conto è invece parlare delle vulnerabilità di ogni auto. E qui si apre un capitolo a parte. Infatti sembra proprio questa la reale preoccupazione oggi delle case costruttrici.

Il trucco per rubare in pochi secondi

È un po’ come se per ottenere un veicolo di nuova generazione sia proprio questo il dazio da pagare: avere a che fare con sistemi di sicurezza super vulnerabili, alla mercé di ogni abile hacker. Infatti oggi è necessaria più che altro qualche conoscenza in ambito elettronico e in programmazione per rubare un’auto. Senza spingersi troppo oltre, i sistemi più usati oggi dai ladri fanno leva su un tallone d’Achille di tutte le auto di nuova generazione: il sistema keyless. Non essendoci più una vera e propria chiave da inserire nel cilindretto, è tutto più semplice.

I ladri non devono fare altro che intercettare il segnale originale della chiave digitale attraverso un semplice ponte radio e riprodurlo. La centralina dell’auto riconosce il segnale clonato come quello vero e i ladri hanno accesso immediato al veicolo. Basta a quel punto premere il tasto di accensione e il gioco è fatto. Motivo per cui oggi si consiglia di custodire le chiavi in uno luogo riparato da possibili attacchi radio, come potrebbe essere avvolgerle in un foglio di alluminio, metterle in un forno a microonde in disuso o in un freezer vecchio. Esistono altrimenti altri sistemi meno invasivi, come delle fondine fatte apposta per schermare i segnali radio provenienti dall’esterno.