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Codice della strada, nuovi divieti pesanti in arrivo: la stretta è devastante I Non lo farai mai più

Nuovo Codice della Strada novità e multe – solomotori.it

Le regole del Codice della Strada sono da sempre in evoluzione, soprattutto per quel che concerne la sua stretta correlazione con la necessità di porre un freno ai tanti, troppi aumentati pericoli stradali. Ora, la nuova stretta.

Mettersi nella posizione di riuscire, nei limiti del possibile, di prevenire e laddove questo non fosse possibile intervenire con fermezza così che, con repressione e punizione, l’illecito sia combattuto in modo pesante.

E’ il senso della necessaria forma di inasprimento a cui si è ancorato il Nuovo Codice della strada di cui si parla e discute da tempo e che sta vedendo arrivare nuove forme di limitazioni molto più rigorose rispetto al passato.

La motivazione è naturale, semplice, e perfino ovvia: basta andare in strada per rendersi conto quanti siano i rischi che si corrono, tra irregolarità, illeciti veri e propri, azioni e comportamenti pericolosi e di pura inciviltà.

Su tutti, poi, ci sono i numeri dei sinistri stradali: dire che sono troppi è ormai un eufemismo, dal momento che le statistiche fredde ce lo raccontano ogni giorno ma poi alla prova dei fatti sono le realtà a farcelo toccare con mano.

Nuovo codice delle Strada, ecco alcuni punti

Tragedie indicibili, ma soprattutto evitabili: se ne riscontano in quantità smisurata ed è per questo che le autorità hanno sentito il dovere di imporre delle nuove regole, dei nuovi divieti molto pesanti. Una stretta clamorosa.

prima di tutto in relazione alla velocità che è considerata il primo e vero grande pericolo stradale: molto cambia intorno agli autovelox per esempio. Chi non dovesse rispettare i limiti su territori sottoposti al controllo da parte di questi dispositivi potrebbe vedere le multe aumentare anche fino  a 1084 euro. Peggio se c’è la recidiva.

cinture – solomotori.it

Multe, sospensioni patente e altri rischi

Infatti, chi commettesse due violazioni in un anno avrebbe la patente sospesa, con un arco temporale di quindici o trenta giorni. Altro grande tema è quello dell’abuso di sostanze, sia stupefacenti che alcol. Si pensa a strette e anche all’uso di strumenti come l’alcolock che, per i recidivi con condanna, impone lo stop all’auto.

E chi usa i cellulare mentre guida? Sanzione che parte dai 422 e arriva a 1.697 euro: possibile la sospensione della patente per 2 mesi se si tratta della prima volta, ma se in recidiva, iino a 3 mesi e con multa tra 644 e 2.588 euro. Queste sono solo alcune delle limitazioni: altre riguardano neopatentati, monopattini e perfino i pedoni. Ormai, non si scherza più: sperando possa servire.