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Codice della strada, pioggia di multe ai pedoni: non sanno della nuova regola in città

Precedenza ai pedoni, multe pesanti per le violazioni
pedoni, multe – solomotori.it

Chi va piano va sano e va lontano, dice il proverbio: e chi va a piedi anche meglio, suggerisce un adagio, perché così non inquini, e non rischi neppure di essere multato. Ma è davvero così? No, non è così affatto: anzi. Anche i pedoni rischiano, e non poco. Ma come?

Se qualcuno pensasse che ad oggi andare a piedi in strada significhi essere esenti dal rischio di sanzioni e, più in generale, dal rispetto delle regole del Codice della Strada, si sbaglierebbe, e di grosso. Il Codice va a regolamentare le azioni di tutti i fruitori della strada.

E sì, certo, i pedoni sono tra gli utenti più ‘deboli’ e a rischio in relazione alla loro incolumità, ma va detto chiaramente che, come tutti gli altri, sono soggetti al rispetto delle regole. Chi guida auto, moto, camion o altro, e chi va a piedi non deve sgarrare.

E infatti non è un caso se di recente si è tornati a parlare molto del tema, spesso sottovalutato, delle multe ai pedoni: nel nostro immaginario collettivo siamo abituati a pensare ai vigili che fermano le auto, controllano le irregolarità, e redigono un verbale.

Per molti di noi quelle, e solo quelle, sono le multe. E invece no: può capitare che tu stia camminando a piedi, pensando di non star facendo nulla di male, e a un certo punto arriva un vigile e ti sanziona. Abuso di potere? Niente affatto: è la regola. 

Multe ai pedoni: ma per cosa?

Molti non sanno di questa innovativa regola in città: le persone che vanno a piedi possono essere sanzionate al pari di quelle che siedono su un sellino o a bordo auto. Ma esattamente per che cosa si può essere multati? Il comportamento dei pedoni in strada è indicato dall’art 190 del Codice della Strada. Il quale sancisce il modo in cui ci si deve muovere sulle vie pubbliche.

In primis vige il vincolo di camminare su marciapiede, banchine o spazi dedicati, o nel caso di assenza, nel margine della carreggiate nel senso opposto a quello della marcia dei veicoli, per non causare intralcio e per non rischiare loro stessi la propria incolumità. E poi ci sono vincoli orari: mezzora dopo del tramonto e prima dell’alba i pedoni devono camminare in fila unica, specie se manca luce.

Attraversamenti pedonali e sanzioni

Si attraversa, poi, come noto, sulle strisce: o usando sotto passi o sovra passi se presenti. Se manca tutto questo, allora si passa sulla carreggiata in modo perpendicolare, evitando rischi. E poi c’è la sosta. Sì, la sosta dei pedoni. La legge dice di non indugiare.

Vietata la sosta di gruppo sul marciapiede, o presso gli attraversamenti: adunate, manifestazioni, giochi non autorizzati sono off limits. Violare queste regole fa produrre multe da 26 a un massimo di 102 euro.