Home » La tua auto da oggi non è più al sicuro: te la ruberanno facilmente così | Il nuovo metodo

La tua auto da oggi non è più al sicuro: te la ruberanno facilmente così | Il nuovo metodo

Un ladro d’auto apre la portiera in tutta facilità – solomotori.it
Oltre che su regole stradali e possibili contravvenzioni, è bene tenersi aggiornati anche sulle nuove modalità di furto, con le quali i ladri potrebbero portare a segno il prossimo colpo d’auto. I furti d’auto erano già abbastanza diffusi, e ora, tramite una tecnica “invisibile”, la situazione tende a peggiorare se non si presta attenzione.

E’ una sfida costante quella fra i sistemi di prevenzione dei furti e i ladri. Quanto ai primi, essi operano grazie alla tecnologia, nel momento in cui si discorre degli accorgimenti posti in essere da case automobilistiche. Ma i ladri riescono sempre a trovare un espediente per ogni trovata tecnologica. Certo, con un’auto tecnologicamente avanzata sul piano della sicurezza, c’è almeno da considerare una probabilità di gran lunga ridotta, per il furto.

Ma adesso, nello specifico, parliamo di una singolare modalità. La medesima ha trovato origine una decina d’anni orsono, ma ora pare che abbia assunto una certa diffusione, tanto da innalzare i livelli di guardia. D’altronde, se, per un verso, i ladri cercano delle “controffensive” per ogni trovata tecnologica, la tecnologia di certo non rimane a guardare, e si dà da fare.

Meglio prepararsi all’evenienza, anche perché nessuna auto è esclusa, tra gli obiettivi. Si consideri che le auto rubate unitariamente sono quelle di lusso, molto richieste sul mercato nero. Ma anche le auto più modeste, più alla mano, utilitarie in particolare, risultano gettonate. Queste ultime per i ricambi, che sul mercato nero rendono di più dalla sommatoria dei singoli pezzi, piuttosto che l’auto integra.

 

Il nuovo metodo per rubare

Una chiave d’auto moderna, ossia un dispositivo a radiofrequenze. Ora, le radiofrequenze possono essere replicate – solomotori.it

Esso si fonda su un dispositivo di ripetizione in radiofrequenza, che non lascia traccia. Riescono a intercettare, appunto con le radiofrequenze, la comunicazione tra la macchina (e il meccanismo automatico della portiera) da un lato, e la chiave dall’altro. Non riveste importanza la distanza rispetto alla chiave originaria. Una volta immesso sulle frequenze, il dispositivo le replica, ed è come clonare una chiave fisica.

I rimedi applicabili a scopo di prevenzione

In quanto ai rimedi, possiamo inserire un antifurto di ultima generazione, ed inserire un bloccasterzo, così da poter far desistere il ladro. O quantomeno, provarci. Ma, oltre a ciò, esiste un’apposita custodia schermata da applicare all’auto. Essa impedirà la captazione delle frequenze. Si può acquistare direttamente, oppure ordinare, in un negozio di ricambi Auto, o su e-commerce specifici. Il rimedio da ultimo citato ha la caratteristica di rivelarsi definitivo, ossia, al momento, non ci sono azioni opponibili contro la schermatura, da parte dei ladri.