Codice della strada, addio patente per chi se lo dimentica I Nella fretta succede a tantissime persone

In auto è obbligatorio indossare la cintura di sicurezza: per il guidatore oltre alla multa, è prevista anche la sospensione della patente in caso di recidiva

Per raggiungere il supermercato appena dietro casa, per andare a prendere i ragazzi a scuola, per parcheggiare, anche semplicemente perché sì, la cintura di sicurezza è scomoda, ad alcuni automobilisti capita di non indossarla correttamente o di non indossarla proprio durante la guida.

La cintura di sicurezza rappresenta un sistema di sicurezza indispensabile per ridurre al minimo i possibili danni a guidatore e passeggeri in caso di sinistri. Si tratta di un dispositivo di ritenuta presente su tutte le vetture omologate, che in caso di urto consente di trattenere il corpo degli occupanti al sedile evitandone l’impatto con altre parti interne dell’abitacolo.

Mettersi alla guida senza cintura è un grave errore, e non soltanto comporta severe conseguenze all’incolumità della persona in caso di incidente stradale ma anche conseguenze spiacevoli dal punto di vista del Codice della Strada.

In auto è obbligatorio indossare la cintura di sicurezza: nel 1976 fu previsto l’obbligo di dotare le vetture delle cinture di sicurezza. L’imposizione è in vigore dal 1989 per i posti anteriori e dal 2006 per i sedili posteriori.

Uso della cintura: sanzioni amministrative e accessorie

A disciplinare l’obbligo dell’uso delle cinture di sicurezza è l’articolo 172 del Codice della Strada, che reca il titolo “uso delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta” e stabilisce che sia il conducente che i passeggeri dei veicoli dotati di carrozzeria chiusa (categoria L6e come disciplinato dall’articolo 47 del Codice della Strada) e quelli delle categorie M1, N1, N2 e N3 hanno l’obbligo di utilizzare le cinture di sicurezza “in qualsiasi situazione di marcia“.

La multa prevista va da un minimo di 80 ad un massimo di 323€ nel caso la cintura non sia indossata; da un minimo di 40 ad un massimo di 162€ nel caso in cui la cintura fosse indossata ma in maniera scorretta tanto da inficiarne la reale funzione protettiva in caso di sinistro. Per il guidatore è prevista anche la decurtazione di 5 punti dalla patente: in caso di recidiva, entro due anni dalla prima violazione, si applica la sanzione accessoria della sospensione della patente fino a 2 mesi.

Come già accennato, dal 2006 vi è l’obbligo di indossare la cintura di sicurezza durante la marcia del veicolo non soltanto per conducente, ma anche per i passeggeri. Se fosse il passeggero ad essere sorpreso senza cintura di sicurezza sarà proprio quest’ultimo, se maggiorenne, a dover pagare la multa.