“Ho 91 anni e cammino a stento, cosa volete farmi”: posto di blocco spietato, sanzionano pure la vecchietta I Deve pagare per forza: l’hanno beccata con le ‘cam’

“Ho 91 anni e cammino a stento, cosa volete farmi”: posto di blocco spietato, sanzionano pure la vecchietta I Deve pagare per forza: l’hanno beccata con le ‘cam’

Anziana donna (Pixabay)-solomotori.it

Anziana donna
Anziana donna (Pixabay)-solomotori.it

Le regole del Codice della Strada valgono sempre e nessuna scusa può reggere: anche se sei molto anziano e fragile, la multa è dietro l’angolo.

Quando le regole del Codice della Strada devono essere applicate, non c’è scusa o motivazione, se non veramente prevista dalla legge, che possa tenere.

E lo sanno bene sia i conducenti che applica tutti i giorni sulle strade le norme del Codice, le Forze dell’Ordine.

A dover rispettare quanto contenuto nel Codice della Strada non sono solo i conducenti, ma tutti gli utenti della strada, compresi ciclisti e pedoni.

Allo stesso modo dei veicoli, anche il loro passaggio potrebbe creare ostacolo al flusso normale della circolazione. E di casi da riportare, la stampa locale ne è piena.

Nessuna scusa: il posto di blocco è spietato

La storia veramente al limite riportata dal quotidiano online Il Corriere di Roma e da molte altre testate online, riguarda un’anziana donna di 91 anni di Alatri, in provincia di Frosinone: a causa di un problema al ginocchio, camminava accompagnandosi con un bastone, ma la sua fragilità non sembra essere stata un deterrente per una maggiore clemenza, anzi.

Non solo l’anziana signora Sandra è stata vittima di un incidente, perché è stata investita, ma oltre al danno anche la beffa di essere multata perché sembrerebbe che la donna camminasse fuori dal marciapiede, secondo quanto emerso dalle telecamere di sorveglianza. Per fortuna l’incidente non ha comportato nulla di grave alla signora Sandra, nessuna frattura.

Posto di blocco
Posto di blocco (Depositphotos)-solomotori.it

Sanzioni anche per un’anziana donna: la vicenda

L’unico vero problema sembra essere stato proprio l’arrivo dei vigili urbani che accertando le dinamiche dell’incidente, servendosi dei filmati, hanno ricostruito i fatti e comminato all’anziana donna 40 euro di multa. Ma un motivo valido perché Sandra camminasse sotto il marciapiede c’è.

La stessa anziana avrebbe spiegato ai vigili che per lei il marciapiede sarebbe stato troppo alto, per i suoi problemi di deambulazione, riportando in evidenza un problema di barriere architettoniche molto frequente nelle nostre città che hanno sicuramente dato spunto per riflettere alle istituzioni del luogo.