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Posto di blocco, non fare mai questa cosa: rischi di rimanere senza soldi

Posto di blocco. Conseguenze per chi non si ferma all'Alt.
Posto di blocco. Conseguenze per chi non si ferma all’Alt. Ph@Ansa
Cosa si rischia a non fermarsi a un posto di blocco delle forze dell’ordine? Magari non hai tutto in regola ma le conseguenze d’ignorare “l’Alt” possono essere salate.

Non è una buona idea ignorare un posto di blocco. Le conseguenze per chi non si ferma possono infatti essere pesanti. Sia a livello economico (a causa delle severe sanzioni) che, nei casi più estremi, a livello penale. Senza dimenticare che non ottemperando all’ordine di fermarsi di un operatore di Polizia, Carabinieri o Guardia di Finanza, si potrebbero generare situazioni di pericolo anche sotto il profilo dell’incolumità personale, propria e degli altri.

 

Posto di Blocco: come riconoscerlo e cosa fare

Il posto di blocco è determinato e segnalato dal segnale stradale ‘Alt Polizia’, che deve essere posto a distanza opportuna e avvistabile con sicurezza e in anticipo per dare modo all’automobilista o motociclista di rallentare progressivamente e arrestarsi in sicurezza per sé stesso e i veicoli che seguono. Il segnale deve altresì essere poi ripetuto in corrispondenza del punto di arresto. Se queste norme non verranno rispettate dagli agenti, si potrebbe fare ricorso in caso di contravvenzione.

Da non confondere col Posto di Controllo. Gli automobilisti spesso usano un linguaggio improprio, per comodità, costume o sentito dire. Quasi sempre incorriamo in un Posto di Controllo che chiamiamo impropriamente Posto di Blocco. Trattasi del classico alt con paletta effettuato da una pattuglia di agenti della squadra mobile. Questa operazione viene fatta in genere per il controllo del territorio e gli agenti si limitano a verificare che documenti del veicolo e patente di guida siano in regola. Possono essere istituiti anche per effettuare l’alcol test, specialmente di sera. Generalmente, il posto di controllo interessa un solo senso di marcia e le vetture da controllare sono scelte a discrezione degli agenti.

E quindi cosa fare se si incorre in un posto di blocco o di controllo? Il consiglio è quello di fermarsi sempre e comunque, anche se si ha “la coscienza sporca”. Può capitare a tutti di avere l’assicurazione scaduta da pochi giorni, aver dimenticato i documenti oppure di aver un po’ di birra. Meglio fermarsi, spesso gli agenti chiudono un occhio se ci vedono collaborativi, mentre non fermandosi le conseguenze possono essere disastrose.

Posto di blocco. Conseguenze per chi non si ferma all'Alt. Potrebbero anche sparare.
Posto di blocco. Conseguenze per chi non si ferma all’Alt. Potrebbero anche sparare e si rischia l’arresto. Ph@TgCom24

Cosa si rischia non fermandosi all’Alt

Le conseguenze variano tra posto di Blocco e di controllo.

Posto di controllo. Chi non si ferma è sanzionabile con una sanzione amministrativa che va da 87 a 344 euro (articolo 192 del Codice della Strada) e alla decurtazione di tre punti sulla patente.

Posto di blocco. Qui le cose si fanno più gravi: da 1.362 euro a  5.456 euro (più 10 punti decurtati). In più, se per evitare il blocco o il controllo, il conducente mette a rischio la sicurezza degli agenti e quella generale, la sanzione diventa reato penale di ‘resistenza a un pubblico ufficiale’ (art. 337 del Codice Penale), punito con la reclusione da sei mesi a cinque anni.

Inoltre, se viene giudicata una estrema pericolosità del conducente che ignora l’alt, gli agenti potrebbero persino decidere di far fuoco contro la vettura per fermarla. Quindi meglio evitare di rischiare salate sanzioni e anche la vita.