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Tagliando auto, stai attento al meccanico: se non cambiano questa cosa sei rovinato | Non lo fanno mai

Una revisione d’auto in corso d’opera.
Il tagliando della propria auto è una procedura di uso comune, prevista dalla legge, e a garanzia della perdurante affidabilità del proprio veicolo. Bene però accertarsi in merito al lavoro compiuto da meccanico. In altri termini, sostituisce tutte le parti che lo necessitano? 

La prassi della revisione d’auto, al fine di fare il tagliando è sì svolta in autonomia dall’officina meccanica che si presta alla revisione medesima, ma è anche consigliabile, come spiegheremo meglio qui di seguito, che vi sia una supervisione da parte dell’utente.

In altri termini, è consigliabile che l’utente si accerti di tutte le operazioni effettuate per il tagliando, dal proprio meccanico, e se ha sostituito o meno i componenti che lo necessitavano. Detto ciò, vi è un componente che i meccanici tendono a non sostituire: il filtro benzina.

Seppur ristretto di dimensioni, si tratta di una componente meccanica indispensabile al corretto funzionamento dell’auto, che sarà meglio non tralasciare. Il medesimo componente svolge una funzione quale la rimozione di residui presenti nel carburante (e se ne ritrovano spesso all’interno di esso), come polvere, granelli metallici, ruggine. Il sistema d’alimentazione, ovverosia gli ugelli del motore, viene così preservato da un prematuro deterioramento.

Vi sono anche delle precise scadenze, al fine d’ottemperare al ricambio del pezzo. Per i motori a carburatore, fra i 10.000 e i 20.000 Km di percorrenza stradale, mentre, per quelli a iniezione, ci si potrà permettere un lasso di tempo, o di percorrenza, più ragguardevole, ogni 150.000 Km. Vi sono comunque delle varianti in tali indicazioni in linea di massima, che possono essere richieste dal costruttore. Al fine, consultiamo il libretto di manutenzione dell’auto.

 

I “segnali” trasmessi da un filtro benzina sporco

Un motore auto scoperto per la revisione, con il meccanico all’atto d’estrazione del filtro benzina, quale prassi che tutti dovrebbero mettere in atto.

Un filtro benzina che sia anche solo parzialmente intasato lancia dei veri e propri segnali, in fase di guida. Già in fase di partenza, anzi, il motore, potrebbe avere degli ostacoli nell’avviarsi. A seguire, si noterà, durante il percorso, una riduzione delle performance del motore, rispetto a quelle proprie abituali. Non solo, ma, con la stessa marcia, si procederà con un andamento non costante.

 

Cosa fare all’atto del tagliando

Nel momento in cui l’officina selezionata ci rilascia il tagliando, verifichiamo pure che il filtro benzina rientri fra le componenti meccaniche sostituite. Se così non è, far provvedere in tal senso dal proprio meccanico. In fin dei conti, una sostituzione del filtro benzina costa solamente una ventina di euro, manodopera inclusa.

Qualora poi, il cambio risulti dal tagliando, ma avete ragioni di nutrire dei sospetti in merito, viste le prestazioni poco rassicuranti, il consiglio è di tornare all’officina e chiedere spiegazioni, pretendendo che il filtro venga sostituito. Il consiglio è dovuto al fatto che molti meccanici saltano tale passaggio.