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Patenti, addio esami: finalmente si prende così | Enorme regalo per il popolo

PatenteAAddio esami patente. Rivoluzione per il codice della strada e ottenimento licenza molto più facile. Scopriamo di che si tratta.

Patente A, ora sarà molto più semplice ottenerla, visto che è cambiata la normativa che vigeva da diversi decenni. Infatti il processo per ottenere la patente A3 sarà più snello e semplice. In questo articolo vi spieghiamo tutti i cambiamenti  che sono già attivi dal 15 agosto 2022. La novità più importante, è che non bisognerà più sostenere l’esame pratico di guida se si è già in possesso della patente A1 o A2.

Patente A, niente più esame pratico: tutto quello che cambia dal 15 agosto 2022

Processo più snello e semplice per chi vorrà prendere la patente per le moto di grossa cilindrata, ovvero quella di categoria A3. Chi ha già conseguito la patente A1 (il famoso patentino) o la A2 (che si può prendere alla maggiore età) non dovrà più sostenere un ulteriore esame pratico. Basterà invece seguire un corso di 7 ore presso una qualsiasi autoscuola. L’obiettivo di questa nuova normativa è di snellire l’intero processo burocratico e quindi di ridurre i tempi per chiunque voglia salire di categoria con le moto.

Bisogna però fare attenzione a non fraintendere. Questa regola vale solo per chiunque abbia conseguito una delle suddette patenti, non per chi voglia prendere la A3 da zero. Per tutti gli altri, le regole rimarranno infatti invariate.

Patetente A1, A2 e A3

Patente Moto A: come ottenerla avendo già A1 o A2

La patente della moto è divisa in tre tipologie; la patente A1, che permette di guidare i motocicli di cilindrata fino a 125 cm3 e potenza massima fino a 11 kW, con l’età minima che deve essere di 16 anni. l’A2, che riguarda consente di guidare i motocicli di potenza fino a 35 kW ed ha come requisito il compimento di 18 anni di età. Infine, la Patente A3: non ha alcuna limitazione dal punto per la potenza della moto, si può guidare qualsiasi motociclo. Ha come requisito il compimento di 24 anni, a meno che un potenziale patentato non abbia 20 anni e patente A2 da due anni.

La normativa era già stata alleggerita diversi anni fa, precisamente nel 2013, permettendo di sostenere solo l’esame pratico della A2 per chi fosse in possesso della A1 partire, e lo stesso per il passaggio dalla A2 alla A3, dovendo sempre però aspettare i canonici due anni. Adesso, in pratica, il processo viene ulteriormente alleggerito eliminando di fatto anche l’esame pratico, che spesso era abbastanza ridondante, essendo già stato sostenuto con le patenti di categoria inferiore, anche se con moto nel maggiore dei casi più leggere e meno potenti.