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Guidare di notte, non puoi portare più passeggeri: la nuova legge | La multa è molto pesante

Non è raro vedere, anche a notte fonda, macchine colme di persone. Riempire la macchina, specialmente di notte, è un must per i gruppi di amici: se il guidatore designato dovrà stare alla larga dagli alcolici, il resto della comitiva non avrà grossi problemi a riguardo. Inoltre, si risparmia dividendo i costi solo per una macchina ed è anche più ecologico. Purtroppo, tutto questo potrebbe cambiare.

Il rischio è quello di dover dire addio alle macchine cariche di persone dopo una certa ora della sera. Un decreto potrebbe infatti vietare, a certe categorie di persone, il trasporto di passeggeri nelle ore notturne, al fine di evitare tragedie.

Recentemente è stato proposto in Senato l’emendamento Edoardo, il cui scopo è quello di limitare le tragedie che colpiscono i giovani alla guida, ed i loro passeggeri. Sono diversi, infatti, i casi di giovani deceduti di notte, in seguito ad un incidente d’auto mortale.

L’emendamento prende il nome da un Edoardo Divino, un giovane diciassettenne romano vittima di un’incidente, mentre veniva trasportato in auto da un amico diciottenne. L’emendamento è stato poi presentato dal direttore del personale dell’Università Luiss, Francesco Spanò, amico della madre della giovane vittima.

Dal momento che sono diversi i casi di giovani vittime della strada, di età compresa tra i 18 ed i 24 anni, si è quindi deciso di proporre un emendamento in grado di limitare questi incidenti. Basti pensare che, nonostante le restrizioni covid, durante il 2020 ci sono state 2.395 vittime di incidenti stradali.

Come cambia la legge

Se il decreto dovesse essere approvato, coloro che non hanno superato i 21 anni di età non potrebbero trasportare più di un passeggero dalle ore 00.00 alle ore 05.00. Stesso discorso verrebbe fatto anche per coloro che non hanno conseguito la patente B da più di tre anni.

Nel caso di trasgressione, è prevista una multa che andrebbe da un minimo di 800 euro a 3.200 euro. Allo stesso tempo, è previsto anche l’arresto da sei mesi ad un anno, in base alla gravità della trasgressione. Si tratta di pene decisamente severe, la cui funzione deterrente è evidente.

Se sarà approvato sia alla Camera che al Senato, l’emendamento si andrà ad inserire nell’articolo 186-Ter del Codice della Strada, subito dopo la norma, il 186- bis, che prevede le sanzioni per la guida sotto influenza di alcool per i neopatentati, o per coloro che non hanno compiuto ancora 21 anni.