Home » Non mettere mai questa cosa sulla tua auto: subito 400€ di multa

Non mettere mai questa cosa sulla tua auto: subito 400€ di multa

Tanti possessori di auto amano modificarle, dandosi al cosiddetto tuning. Si tratta di modifiche che possono essere estetiche o anche interne, tali da cambiare completamente l’esperienza di guida. Per quanto queste modifiche non siano illegali, è bene sapere cosa si può cambiare della propria auto e cosa no.

Dagli alettoni posteriori alle marmitte, dagli pneumatici al motore stesso. Sono diverse le modifiche che possono aver luogo in una macchina. Il fatto che sia fisicamente possibile farlo non vuol dire, però, che tutte queste modifiche siano legali in Italia. Anzi, alcune sono assolutamente vietate dalla legge.

Non esiste una regola che vieti in generale la modifica dell’auto. Ciò a cui bisogna far attenzione è il tipo di modifica. Attaccare al portabagagli una struttura per portare le bici, o altri portaoggetti analoghi, è consentito senza alcuna modifica della carta di circolazione, ma devono essere attaccate a regola d’arte e rispettando determinati criteri.

Diverso è invece il caso delle ruote: è ovviamente possibile, e anzi in certi casi è obbligatorio, cambiare i pneumatici: in questo caso la violazione ricorre se gli stessi vengono sostituiti con altri aventi misure diverse da quelle riportate sulla carta di circolazione.

In generale poi i veicoli a motore ed i loro rimorchi devono superare una visita ed una prova specifica dopo ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali. Stesso discorso nel caso di sostituzione o modifica del telaio e di altri elementi previsti dagli articoli 71 e 72 del Codice della Strada. In questi casi la sanzione è piuttosto alta: 422 euro di multa ed il ritiro della carta di circolazione.

Non toccare il motore

Un discorso spinoso riguarda in generale la potenza del mezzo. La variazione della potenza di un veicolo rientra infatti tra le modifiche per le quali è espressamente previsto il rilascio del nulla osta da parte del costruttore. In mancanza di questo, la modifica è illegale.

Il nulla osta non può però essere rilasciato in ogni caso. Affinché sia valido, è necessario che il veicolo modificato sia reso conforme ad un altro veicolo omologato, tra l’altro del medesimo costruttore. In caso contrario, questo non può essere rilasciato.

Infine, una volta ottenuta l’autorizzazione da parte del costruttore del veicolo, è anche necessario contattare gli uffici competenti per ottenere l’operazione di aggiornamento della carta di circolazione per la variazione di potenza. Senza questa modifica della carta la circolazione rimane vietata.