Rotatorie, da oggi cambiate le vostre abitudini: multe da 700 euro per chi commette questa infrazione

Precedenza alle rotonde, come comportarsi?

Precedenza alle rotonde, come comportarsi?

Precedenza alle rotonde, come comportarsi?
Precedenza alle rotonde, come comportarsi?
Chi ha davvero la precedenza in una rotatoria? Non tutti sanno davvero come stanno le regole e cosa dice il Codice della Strada dopo la lenta ma costante introduzione di linee guida derivanti dalla normativa europea. Ecco le multe per chi non rispetta la legge.
C’è una nuova regola che bisogna rispettare per evitare di pagare una multa salata a proposito della precedenza in una rotatoria. Partiamo dalla sua definizione e dalla sua utilità, che è quella di far defluire il traffico ed evitare incidenti. In sostanza si tratta di un’isola spartitraffico a forma circolare con un’area rialzata al centro, situata all’intersezione di più strade con percorso rotatorio obbligato. Qui vige la precedenza secondo la segnaletica presente agli accessi. Nella tradizione italiana chi è in movimento sulla rotatoria deve dare la precedenza a chi vi si immette senza alcun segnale.
Il Codice della Strada è inflessibile per chi non segue, però, la normativa europea che si sta diffondendo sempre più rapidamente anche all’interno di tutti i comuni italiani, con relativa segnaletica a supporto. La novità è questa: la precedenza in rotatoria va data sempre, in qualsiasi situazione, alle auto che si trovano già al suo interno. Pertanto chi è in movimento nella rotatoria ha la precedenza su chi si deve immettere, pur provenendo dalla sinistra. Questo significa in termini pratici che è consentito entrare in una rotonda solo quando è libera quando lo spazio per un ingresso sicuro e agevole è sufficiente. Occorre, semplicemente, un po’ di pazienza in più aspettando l’uscita di chi sta transitando, da qualsiasi direzione arrivi all’interno della rotonda.
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Indisciplinati alle rotonde: le multe per chi non dà correttamente precedenza

Naturalmente gli indisciplinati non mancano mai e le sanzioni per chi non rispetta questa normativa sono salate. Grazie ai sistemi di controllo video, sempre più presenti sulle nostre strade, i trasgressori possono essere pescati in flagrante anche a distanza. In caso di transito irregolare all’interno delle rotatorie, si rischia una multa da 167 a 666 euro. A discrezione degli uffici di polizia municipale o degli organi di controllo, la multa può comportare anche la sanzione accessoria della decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva, inoltre, oltre al pagamento della multa ai trasgressori potrà essere sospesa la patente per un periodo tra i 30 e i 90 giorni.
A proposito della segnaletica, infine, il Ministero dei Trasporti ha chiarito che la segnaletica verticale di prescrizione deve necessariamente estendersi anche a quella di pericolo, di preavviso e di indicazione, e alla regolamentare segnaletica orizzontale.