Cellulare alla guida, l’ennesima stangata: non puoi usarlo più nemmeno così | Fai prima a lasciarlo a casa

Vocale alla guida

Auricolari alla guida
Auricolari sì ma solo uno!
Tenere in mano il cellulare o lo smartphone alla guida è una violazione al codice della strada. Lo sanno tutti ma quasi tutti se ne fregano, questa è la dura realtà. Se a fine anni 00 bene o male si era riusciti a contenere la piaga degli automobilisti con una mano sul volante e l’altra col telefono appoggiato all’orecchio grazie all’avventi degli auricolari e dell’infotainment, con l’avvento di messaggi vocali la situazione è decisamente degenerata.

Si fanno molte meno chiamate e si mandano più messaggi vocali oggi come oggi. Questi sono più rapidi, concisi e possono servire a mandare informazioni utili in pochi secondi, permettendo di fare anche altro tra un messaggio e l’altro.

Vocale alla guida

Tuttavia, hanno un grosso difetto, quanto meno per quanto riguarda la compatibilità con la guida. Per registrare un vocale bisogna tenere premuto un tasto sul display, o quanto meno premerlo a inizio registrazione. Questo semplice ma importante fattore fa sì che praticamente i giovani stiano sempre con lo smartphone in mano durante la guida. Praticamente uno su quattro lo si becca col cellulare in mano quando si guarda dentro l’abitacolo, magari insospettiti da una manovra stramba.

Gli auricolari e l’infotainment, che hanno perfettamente inglobato le chiamate telefoniche nella guida integrandole con comandi di risposta al volante e microfono nell’abitacolo non possono salvarci da questa nuova minaccia e praticamente si deve ripartire da capo.

Gli auricolari possono salvarci la vita…e dalle multe.

L’utilizzo dello Smartphone alla guida è una delle maggiori cause d’incidente insieme alla guida in stato di ebrezza.  Negli USA 390.000 persone all’anno rimangono ferite o perdono la vita per colpa dell’uso improprio di telefoni cellulari e smartphone. Sono una pericolosa fonte di distrazione. Basta uno sguardo in basso verso lo schermo mentre l’auto procede a 50 km/h e si percorrono dai 15 ai 60 metri senza accorgersene, e in quel lasso di tempo può cambiare tutto sulla strada: un pedone che attraversa, un semaforo su cui scatta il rosso, o un’auto che svolta all’improvviso.

E allora impariamo a evitare di usare il cellulare alla guida, o di tenerlo fisso su un supporto e al limite usare gli assistenti vocali come Siri per mandare un messaggio o cercare una destinazione sul GPS, aiutandoci con gli auricolari.

Attenzione però: questi non devono mai essere usati in coppia, solo uno per orecchio. Anche se ormai esistono auricolari true wireless con modalità trasparente che fanno passare i suoni dall’esterno, gli agenti non sono in grado di valutare se qualche attimo prima di fermarvi foste con la musica a tutto volume e isolati quindi dai rumori esterni. Si rischiano sanzioni molto alte e quasi sempre la multa non ve la toglie nessuno in questi casi.

Da 422 1.697 euro di ammenda, come stabilito dall’articolo 173 del Codice della Strada. Sempre che non provochiate incidenti…se ci scappa il morto e fosse dimostrato che eravate distratti dal cellulare, scattano le aggravanti e l’accusa di omicidio stradale. Meglio fermarsi e mandare quel cavolo di vocale in sosta.