Strisce blu, il costo orario raddoppia: automobilisti disperati | È tutto vero
I parcheggi a pagamento, quelli delimitati dalle famose strisce blu, sono diventati progressivamente un costo molto alto nelle spese quotidiane di quei cittadini che lavorano o si trovano a passare per le aree centrali di alcuni centri cittadini. A questo potrebbe aggiungersi un nuovo costo, vediamo di cosa si tratta…
L’introduzione delle strisce blu nelle aree di sosta ha sicuramente rappresentato per molte persone un grosso disincentivo ad utilizzare la macchina, nelle zone dove appunto il parcheggio risulta essere a pagamento. Infatti se non si ha un impegno inderogabile in quell’area, difficilmente saremmo portati a prendere l’auto se oltre al traffico dovessimo pagare anche la sosta del nostro veicolo.
D’altronde i comuni ormai hanno fatto di questa tassa oraria tanto odiata, una vera e propria entrata per le proprie casse. Pensiamo ad esempio in un comune come quello di Roma. La nostra capitale ha molte aree, soprattutto nella zona centrale della città dove è tassativo il pagamento della sosta. I ricavi per questi posteggi, considerando che non ci sono costi fissi importanti hanno con il tempo rappresentato sempre di più una voce importante a bilancio del comune della città eterna.
C’è comunque da spezzare una lancia a favore di queste disposizioni. Infatti se oggi in molte nostre città la circolazione risulta ordinata e non è impossibile trovare parcheggio è anche grazie a queste strisce blu, che comunque operano una funzione di razionalizzazione degli spazi e regolamento della circolazione. Tuttavia negli ultimi mesi sono state notificate parecchie situazioni in cui ai costi ordinari delle strisce blu si sono aggiunte altre tariffe, scopriamo di cosa si tratta…
Costi aggiuntivi per la sosta sulle strisce blu?
La notizia arriva direttamente dal profondo sud, e nello specifico ci troviamo a Salerno, dove come in altre città, nella zona centrale ha numerose zone di sosta a pagamento. Ma il normale utilizzo di queste aree, recentemente, non è stato reso possibile per la presenza di un problema che potremmo considerare ironicamente endemico di queste zone.
Le numerose segnalazioni sono arrivate da cittadini che mentre si apprestavano a lasciare l’area di sosta, dopo chiaramente avere pagato il dovuto per l’auto parcheggiata, sono stati affiancati da loschi figuri che nonostante la presenza di una tariffa comunale, hanno richiesto il pagamento di una seconda tassa, questa volta abusiva. Come testimonia un lettore che ha segnalato il tutto a Salerno today: “Pretendono soldi anche se si parcheggia a pagamento ma io non ho ceduto. Perché – si domanda – non si procede ad un controllo capillare da parte delle forze dell’ordine?”.