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Finestrino auto, devi lasciarlo chiuso per forza: ormai è legge | La multa è altissima

Finestrino dell'auto aperto
Finestrino dell’auto aperto
Quella che può sembrare una banale dimenticanza in realtà può diventare un reato, con tanto di sanzione. Non ve lo aspettereste, invece…

“Lascio il finestrino aperto, tanto è estate, passerà un po’ d’aria…”. Quanti di noi lo hanno detto o pensato? Eppure questo gesto potrebbe essere mal interpretato da parte di forze dell’ordine e addirittura da parte dell’assicurazione. Non ci crederete, ma ecco il perchè…

A volte lasciare il finestrino dell’auto aperto è una scelta, altre una dimenticanza. In tutti i casi è meglio fare attenzione a quella che può essere definita una cattiva abitudine: semplicemente perchè lo stesso Codice della Strada la considera un reato.

Il regolamento stradale infatti è molto chiaro e all’articolo 158 non lascia dubbi: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. In sostanza anche lasciare il finestrino aperto può essere considerata un’istigazione al furto. E’ un’interpretazione paradossale per moltissime persone, perchè nessuno inviterebbe un ladro a casa sua. Ma tant’è…

Multa, furto del veicolo e rischio di non ricevere alcun indennizzo da parte dell’assicurazione: sommando tutto è quello che potrebbe capitarci per non aver chiuso il finestrino, una piccola leggerezza quotidiana che sarà capitata a tutti noi.

Scelta o dimenticanza, è comunque multa: meglio non farlo

Per l’istigazione al furto il Codice della Strada prevedere una multa che in questo caso può andare da un minino di 42 a 173 euro. Curiosamente la sanzione riguarda anche i motociclisti: visto che non dispongono di un finestrino da alzare e abbassare la sanzione si riferisce a lasciare il mezzo incustodito. La multa oscilla dai 24 ai 97 euro.

Verbale per un finestrino aperto: non dovremo stupirci
Verbale per un finestrino aperto: non dovremo stupirci

Per rafforzare il concetto di quanto vi abbiamo appena descritto vogliamo anche fornire un esempio. Per la serie “è successo davvero”. Ebbene sì, è successo ad Alghero in Sardegna nel 2019, così come in molte altre città. Lì, però, ha fatto notizia. Il verbale da 41 euro è stato recapitato ad un automobilista tornato da una giornata di mare. Il turista ha letto le motivazioni della multa e ha fatto fatica a crederci. Ma è stato riportato chiaramente: “Impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”. 

Il conducente ha fatto così il giro dei negozi commerciali della zona, cercando spiegazioni e supporto. Naturalmente in quel momento non è stato subito chiaro per cosa avesse subìto la multa (non lo biasimiamo…). Il suo comportamento, invece, avrebbe infatti potuto portare al furto dell’auto, all’uso improprio da parte di un ladro e magari ad un incidente provocato.