Home » Codice della Strada, riforma in arrivo e retromarcia totale sulle decisioni dell’era Covid I Ipotesi inasprimento del sistema a punti

Codice della Strada, riforma in arrivo e retromarcia totale sulle decisioni dell’era Covid I Ipotesi inasprimento del sistema a punti

Proprio in questi giorni è tornato alla ribalta un tema molto sentito a livello nazionale, cioè quello delle piste ciclabili e della sicurezza della circolazione sulle nostre strade. Infatti nelle scorse settimane la notizia di un campione di ciclismo investito dall’autista di un tir, ha portato agli occhi dell’opinione pubblica una tematica molto spesso trascurata, ovvero quello della pericolosità della circolazione su alcuni tratti di strada. Le misure in risposta alla situazione da parte del governo potrebbero cambiare drasticamente alcune regole.

Sfortunatamente anche in questa occasione ci troviamo a parlare di un avvenimento davvero sconfortante, infatti la scorsa settimana nella sera del 30 novembre Davide Rebellin veniva investito da un tir durante uno dei suoi allenamenti. La notizia ha subito avuto risalto nazionale portando alla luce il tema della sicurezza stradale molto spesso trascurata nel nostro paese.

Sono state molte le voci che hanno lanciato un appello al governo in carica per spingere sull’attuazione di determinate regole che dovrebbero risolvere il problema. L’Istat del resto ha chiarito come il numero di incidenti stradali negli ultimi due anni abbia subito un aumento incredibile, in alcuni casi raddoppiando i numeri dell’anno precedente.

Stesso discorso anche per quanto riguarda forme di mobilità alternative come i monopattini o le biciclette, che proprio alla luce dei recenti eventi sono subito state il focus della discussione. La rete di piste ciclabili nel nostro paese infatti è molto lontana dall’essere perfetta e presenta una serie di problematiche che vanno risolte.

Pugno duro del governo su piste ciclabili e nuovo sistema di punti

Proprio a questo proposito il neo ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini è intervenuto chiarendo come il proprio impegno sia rivolto all’attuazione di regole più chiare e più stringenti per chi commette illeciti.

Nello specifico infatti, l’attenzione sarà data in primo luogo alle piste ciclabili, la cui costruzione verrà resa meno facile. Come sappiamo un problema molto diffuso in Italia sono determinati tratti di piste ciclabili che passano in zone assolutamente pericolose per i ciclisti con nessuna misura di sicurezza per loro.

Verranno quindi resi più stringenti i requisiti per la costruzione di tratti riservati alle biciclette in modo tale da rendere molto più sicura l’intera rete.

La seconda misura invece potrebbe riguardare una revisione completa del sistema di punti della patente che originariamente pensato come deterrente per le infrazioni stradali verrà rivisto e migliorato, in modo tale da renderlo più efficace nel suo obbiettivo originario.