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Multe, ecco il trucco dei furbetti I se ti beccano ti fanno viola | la cifra da pagare è da capogiro

In Italia siamo ormai abituati a sentirne di tutti i colori riguardo ai furbetti che non pagano le tasse. Sembra a volte infatti che siano molto più numerose le persone che evitano il pagamento di certe imposte, di quelle che invece non mancano un singolo pagamento. A volta però la realtà supera la finzione e anche noi che ne abbiamo sentite di qualsiasi tipo potremmo rimanere stupefatti…

Sicuramente a nessuno piace ricevere una multa soprattutto quando si fa quotidianamente di tutto pur di evitarla. Eppure in alcuni casi anche se siamo molto attenti e pensiamo di seguire tutte le regole del caso potremmo vederci recapitata a casa una bella sanzione, che dovremmo obbligatoriamente pagare. Chiaramente le forze dell’ordine cercano in ogni modo di incentivare il pagamento delle sanzioni tramite vari metodi.

Se infatti procedete al pagamento della multa entro i primi 5 giorni da quando vi è stata comunicata, potrete accedere ad uno sconto dell’importo di circa il 30%. Questo viene chiaramente fatto per da un lato offrirci la possibilità di pagare un importo minore, dall’altro per permettere alle forze dell’ordine di incassare subito le somme. In effetti quello del recupero di determinate imposte dovute dai cittadini allo stato nel nostro paese è sicuramente un problema.

Ed infatti questo caso non fa assolutamente eccezione e per la sua assurdità sarà sicuramente in corsa per qualche Guinnes World Record…

Non pagava le multe, la maxi sanzione lo lascerà sul lastrico

Sembra infatti che nel nostro paese non si raggiunga mai il fondo quando si tratta di evadere in qualche maniera il fisco o comunque qualsiasi tipo di pagamento nei confronti delle autorità statali. Fortunatamente non è la maggioranza della popolazione a commettere questi illeciti e qui questo signore ha sicuramente superato ogni limite…

L’operazione di controllo è scattata negli scorsi giorni in Calabria, dove apparentemente nel corso di due anni l’evasore aveva accumulato ben 160 multe, tutte ovviamente non pagate, ma come faceva?

Sembra infatti che il veicolo che l’uomo utilizzava abitualmente, fosse un’auto che era intestata ad una sua zia defunta. In questo modo il furbetto pensava di farla franca da ogni tipo di controllo ma evidentemente si sbagliava di grosso.

La polizia locale infatti dopo numerosi e attenti accertamenti è riuscita a verificare l’utilizzo che l’uomo faceva dell’auto e hanno potuto così sanzionarlo con una maxi multa da 13.000 euro. Sembra inoltre che le autorità siano molto determinate nel recupero della cifra data la sua situazione economica molto favorevole.