“Alt! Dov’è il suo dispositivo”: nessuno sa che dal 1° Luglio devi averlo a bordo o ti tolgono la patente

Posto di blocco (Depositphotos)-solomotori.it
Un discusso provvedimento è stato messo dal nuovo Codice della Strada e sta scatenando una valanga di polemiche, tano da far infuriare gli automobilisti.
Il Codice della Strada genera nuove polemiche, ma da quando è stato approvato e introdotto, tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, non è passato un giorno senza che si siano generati discussioni e malcontento generale.
Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini non ha fatto una piega, tutt’altro, ha rincarato la dose.
Nessun passo indietro o parziale retromarcia da parte del leader della Lega che ha difeso a spada tratta le novità introdotte ad inizio anno vantandosene molto.
In questi giorni è divampata l’ennesima polemica legata all’ingresso sulla scena di un nuovo dispositivo che secondo lo stesso Salvini dovrebbe accrescere il livello della sicurezza sulle nostre strade, ma che a quanto pare non attira consensi.
Il dispositivo che di deve essere
L’ora X, se così si può dire, dovrebbe scattare a partire da luglio prossimo. Tra poco più di un mese dunque potrebbe diventare obbligatorio installare sulla propria automobile questo nuovo dispositivo. Il nuovo dispositivo da installare, per alcuni cittadini sarà l’alcolock. Questa misura, attualmente al vaglio delle autorità competenti e in discussione per l’inserimento nel Codice della Strada, ma dovrebbe mirare a rafforzare la sicurezza stradale e a contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza tra chi ha la recidiva.
L’alcolock è un dispositivo elettronico che impedisce l’avvio del motore di un veicolo qualora il tasso alcolemico del conducente superi una soglia preimpostata dal sistema. Prima di mettersi alla guida il conducente è tenuto a soffiare in un etilometro integrato nel sistema. Solo in caso di esito negativo del test, il veicolo potrà essere avviato e si potrà procedere al viaggio.
L’obbligo da luglio
Sebbene la normativa sia ancora in fase di definizione, diverse ipotesi circolano riguardo alle categorie di automobilisti che potrebbero essere soggetti all’obbligo di installare l’alcolock. I ‘sospettati’ sono coloro che hanno ricevuto condanne per guida in stato di ebbrezza, i giovani conducenti spesso più a rischio di incidenti legati all’alcool e infine gli autisti professionali. Come funziona l’alcolock è semplice ma efficace. Il dispositivo è collegato al sistema di accensione del veicolo e richiede un test alcolemico negativo per sbloccare l’avvio del motore.
Alcuni modelli sono dotati di sistemi anti-manomissione e registrano i dati dei test effettuati, che possono essere consultati dalle autorità competenti. L’introduzione dell’obbligo dell’alcolock, se confermata, rappresenterebbe un importante passo avanti nella lotta contro la guida in stato di ebbrezza, una delle principali cause di incidenti stradali, spesso con conseguenze tragiche.