Home » Revisione auto, se fai così risparmi più di 20€ I Affrettati, restano pochi giorni poi la multa è di almeno 173€

Revisione auto, se fai così risparmi più di 20€ I Affrettati, restano pochi giorni poi la multa è di almeno 173€

revisione – solomotori.it

Buone notizie per chi deve fare la revisione auto perché è possibile risparmiare più di 20 euro: ecco come si può fare ancora per poco per tenere in tasca preziosi euro in un periodo così duro.

La revisione auto di norma va effettuata entro i primi 4 anni dall’immatricolazione del veicolo e, successivamente, ogni 2 anni. Per i veicoli che trasportano più di 9 persone tale limite si abbassa a 12 mesi, se hanno peso poi superiore a 3,5 tonnellate e trasportano cose stesso discorso.

A livello di costi con il bonus veicoli sicuri del 2021 è possibile ottenere ben 9,95 euro di rimborso sulla revisione attualmente fissata sulla cifra di 79,02 euro, rispetto ai precedenti 66,88 euro se esse vengono effettuate presso officine. Presso le motorizzazioni, le revisioni costano 45 euro, e il prezzo è bloccato.

Per fortuna è possibile risparmiare sul costo della revisione auto innanzitutto avendo un veicolo efficiente, rispettoso dei normali e ordinari controlli e manutenzioni. Insomma, una cura lucida e consapevole del mezzo comporta anche notevoli risparmi. Ma c’è dell’altro, a riguardo.

Possibile come accennato sopra effettuare le revisioni in differenti posti e luoghi autorizzati: officine e motorizzazione in primis. Superando la revisione si otterrà il bollino blu che consentirà una marcia sicura e serena senza incorrere in sanzioni pesantissime.

Revisione auto: come risparmiare e cosa dice la legge

Per risparmiare sulla revisione meglio recarsi presso la Motorizzazione Civile dove si sborseranno 45 euro anziché i 79,02 che richiedono le officine autorizzate. Essa rilascerà al veicolo il certificato di superamento del test, comprensivo di documenti e risultati delle prove cui è stata sottoposta l’auto.

revisione presso Motorizzazione civile – solomotori.it

Vi saranno riportati i dati del veicolo, la targa, le emissioni di CO2 rilevate in prova, chilometri percorsi, prossima revisione. Si segnaleranno poi eventuali guasti a sterzo, impianto illuminante, impianto frenante completo, dispositivi di sicurezza come clacson, cinture, freno a mano. Telaio, spie e targhe dovranno essere a norma, originali e omologate per la circolazione: intransigenza e precisione sono le parole d’ordine dei controllori.

Le auto di nuova generazione hanno già installati dei sofisticati sistemi che consentono di ridurre in modo drastico e emissioni nocive, ma su alcune auto vecchie la situazione è ben diversa. Qui spesso ci si imbatte nel rischio di non superare la revisione, con l’obbligo di sistemare eventuali ammanchi e ripresentarsi. Le sanzioni per chi circola con revisione scaduta o non a norma di legge vanno dai 15 ai 625 euro, con l’aggiunta del fermo amministrativo qualora ci si trovi in autostrada al momento del controllo. Se si è recidivi, scatta il sequestro e una sanzione da ben 7.000 euro.