Home » La manovra più pericolosa: quando è consentita e quando ti tolgono la patente

La manovra più pericolosa: quando è consentita e quando ti tolgono la patente

Per questo tipo di comportamento alla guida si rischiano multe molto pesanti: è quasi sempre vietato, ma c’è un’eccezione…

Pigrizia, distrazione, fretta, sottovalutazione dei rischi e dei pericoli: quante volte ci è capitato nella nostra vita di infrangere una regola del Codice della Strada? Probabilmente non avremmo mai voluto farlo, ma conoscendo alcune conseguenze e leggendo alcune informazioni difficilmente torneremo a sbagliare.

Classica posizione di partenza...per compiere una manovra molto pericolosa
Classica posizione di partenza…per compiere una manovra molto pericolosa

Andando a lavoro sarà capitato a tutti di oltrepassare il limite di velocità (consapevoli che in quel determinato tratto di strada non c’era un velox…), oppure di parcheggiare per poco tempo in un divieto di sosta per non perdere tempo o ancora di sorpassare un veicolo lento in un tratto di strada in cui vigeva un divieto.

La “maturità automobilistica” sta proprio nel compiere un passo in più, ovvero prendere coscienza che anche solo un’azione, una leggerezza o un piccolo errore potrebbe costare carissimo a noi ed altri utenti della strada, compromettendo in un secondo la nostra esistenza.

Mettersi alla guida implica responsabilità, lucidità ed attenzione, in ogni momento. Purtroppo non basta avvicinarci a questi concetti assoluti (non passare mai col rosso, mettersi sempre la cintura, utilizzare tutte le frecce direzionali, rispettare i limiti di velocità…) perchè in mezzo alla strada potremmo trovare altri automobilisti totalmente allo sbando, come spesso accade.

E’ tra le manovre più pericolose: ecco quando si può fare e quando è vietatissima

Se è vero, dunque, che possiamo compiere il primo passo e lavorare soltanto sul nostro comportamento alla guida, rendendolo quanto più vicino alla perfezione, è altrettanto vero che conoscere la legittimità delle nostre manovre in auto risulta molto utile. Una delle manovre più pericolose è quella che avviene quando ci rendiamo conto di avere sbagliato strada: si tratta dell‘inversione a U per tornare indietro e imboccare il percorso giusto.

Inversione a U, si rischiano sanzioni pesantissime
Inversione a U, si rischiano sanzioni pesantissime

L’articolo 154 del Codice della Strada ricorda con esattezza che un’automobilista deve assicurarsi di poter effettuare tale manovra senza creare pericoli o intralcio ad altri automobilisti, tenendo conto della sua posizione e distanza da essi. Inoltre deve segnalare con sufficiente anticipo la sua intenzione.

Il comma 6 specifica invece che l’inversione a U è assolutamente vietata in prossimità di intersezione, curve e dossi, in caso di scarsa visibilità, su autostrade e strade extraurbane, sulle strade a senso unico ed ovunque sia vietato dalla segnaletica. Al di fuori di tutti questi “paletti” la manovra è consentita, ma come abbiamo appena ricordato soltanto in condizioni di massima sicurezza, lontano da dossi, curve o intersezioni, ancor peggio da svincoli extraurbani o autostradali. E in condizioni di chiara visibilità.

Attenzione a violare queste regole: le multe vanno da 84 a 335 euro, ma venendo colti a tentare l’inversione in prossimità di curve e raccordi potrebbero arrivare a 1272 euro. Ancora peggio nel caso di inversione di marcia su carreggiate, rampe e svincoli autostradali: oltre a sanzioni da 1998 a 7953 euro si rischierà la revoca della patente ed il fermo amministrativo dell’auto.