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Cassetto dell’auto davanti al passeggero, non metterci più il libretto: ecco la sua vera funzione

Vano portaoggetti, conosci la sua vera funzione?
Vano portaoggetti, conosci la sua vera funzione?

Lo usano tutti nello stesso modo, oggi scopriremo invece la vera funzione del cassetto, definito “vano portaoggetti”: ecco qual è

E’ un classico: dobbiamo lasciare l’auto per qualche ora e abbiamo bisogno di sistemare vari oggetti, custodendoli in un luogo sicuro. Ecco la situazione in cui il vano portaoggetti torna molto utile, permettendoci di allontanare tali oggetti o documenti da occhi indiscreti. Ma è davvero questa la funzione del cassetto davanti al sedile del passeggero?

Moltissimi automobilisti, infatti, non conoscono una funzione “segreta” del piccolo vano dell’auto e continuano ad utilizzarlo come raccolta-oggetti. Quali? Ad esempio chiavi, portachiavi, fazzoletti, profumi, penne, ricaricatori e c’è da sottolineare come negli ultimi anni sia necessario, opportuno ed importante portare sempre con sé le mascherine anti-Covid ed il gel igienizzante.

C’è poi un’altra consuetudine: lasciare nel vano portaoggetti il libretto e il blocco dei fogli relativi al Cid. Si tratta dei moduli della constatazione amichevole d’incidente e permette di rilevare gli estremi di un sinistro nel quale sono coinvolti due veicoli, a patto che non vi siano stati feriti. Naturalmente in caso di incidente occorrerà avere questi moduli a portata di mano.

Vano portaoggetti, ecco la funzione che ti sorprenderà

Nonostante questi comportamenti siano molto comuni per milioni di automobilisti c’è un’altra funzionalità molto interessante del cassetto portaoggetti correlata in particolare al sistema di ventilazione del veicolo e, per l’occorrenza, esattamente all’aria condizionata.

Vano portaoggetti climatizzato
Vano portaoggetti climatizzato

In estate il cassetto passeggero torna molto utile per questa possibilità: raffreddare e refrigerare alimenti o bevande, soprattutto se si viaggia in auto per lunghi tragitti. Può essere fondamentale soprattutto in presenza di bambini a bordo e può riguardare anche il trasporto ed il raffreddamento di farmaci o medicine. Insomma, è possibile usufruire del vano portaoggetti come “frigobox”, ma attenzione: è una funzione che non è presente in tutte le auto.

Il gioco è fatto: affinché l’aria raffreddata possa raggiungere anche l’interno del vano portaoggetti l’estremità del tubo, che troveremo nello scompartimento, verrà convogliata verso una delle prese d’aria integrate. Il tubo andrà quindi inserito in un foro precedentemente preparato e sigillato.

Ecco quindi tutti i passaggi: rimuovere il vano portaoggetti svitandolo, praticare un foro montando la nuova valvola, inserire un altro foro nella linea di alimentazione dell’aria del veicolo, inserire un tubo sigillandolo nella linea di alimentazione, reinstallare il vano portaoggetti e collegare il tubo alla valvola di controllo.