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Non se l’aspettava nessuno: Bmw costretta a non fare più questi modelli | Una doccia fredda improvvisa

Bmw, scelta inaspettata comunicata ufficialmente
Bmw, scelta inaspettata comunicata ufficialmente

Questione di priorità: il marchio automobilistico tedesco annuncia le sue mosse per il futuro e decide per una svolta

Stop inaspettato. Bmw si allinea rispetto alle scelte di altri importanti marchi automobilistici mondiali e prende decisioni sorprendenti sulla base di una situazione le cui ripercussioni stanno toccando davvero tutti.

Stiamo parlando degli effetti della guerra Russia-Ucraina. Le difficoltà di approvvigionamento dei materiali (come semiconduttori) e soprattutto di materie prime costringono i grandi brand del settore Automotive a comportarsi di conseguenza, concentrando la produzione su altre aree e puntando su dinamiche totalmente diverse.

In quest’ottica Bmw con una nota ufficiale ha deciso di privilegiare i clienti al dettaglio e quelli aziendali a discapito di un sodalizio che sembrava poter funzionare con continuità. Invece la casa automobilistica tedesca sembra volersi allontanare da alcune attività specializzate…

Lo stop di Bmw, ecco la scelta inaspettata

La mossa di Bmw per ora riguarda il Regno Unito ma l’Italia e tutto il resto del mondo tiene monitorata la situazione, trattandosi di un argomento nel quale moltissimi paesi sono coinvolti. Lo stop riguarda infatti la fornitura di auto Bmw alla polizia britannica.

Bmw stoppa la fornitura di veicoli alle forze armate britanniche
Bmw stoppa la fornitura di veicoli alle forze armate britanniche

La produzione di veicoli speciali, dunque, passa ora in secondo piano rispetto ai trend del passato. Questa decisione ha importanti ripercussioni sulla sede londinese di Bmw (Park Lane) dove sono previsti licenziamenti sulla base della programmata ristrutturazione. Le nuove dinamiche creeranno di fatto nuovi scenari futuri e tutte le case automobilistiche stanno cercando di interpretarli al meglio.

La decisione di Bmw arriva tra l’altro dopo soltanto un anno dalla scelta della polizia britannica di non affidarsi per gli inseguimenti ad alta velocità alle auto tedesche con motore N57 a causa di alcuni dubbi sulla loro sicurezza. Tutto e’ partito dall’incidente del 2020 che costo’ la vita all’agente Nicholas Dumphreys, il cui veicolo secondo le ricostruzioni fu vittima di un guasto che lo porto’ fuori strada. Oggi (forse non a caso) arriva la rottura dei legami tra Bmw e la polizia britannica…

Il comunicato ufficiale è una nota della sede britannica di Bmw e conferma quanto vi abbiamo ancitipato: “Vista l’elevata domanda per le nostre auto, che continua a superare l’offerta, in futuro daremo la priorità ai nostri clienti al dettaglio e a quelli aziendali, allontanandoci da alcune aree della nostra autorità ed attività specializzate”. Le forze di Polizia italiane collaborano da molti anni con Bmw e gli ultimi modelli sono stati presentati a Roma a marzo 2022. Cosa succederà per il futuro dopo questa mossa che per ora tocca solo il Regno Unito?