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Codice della strada, l’obbligo è severissimo: la multa è di 333€ e ti possono togliere la patente

Multe fino a 333 euro per questa violazione
Multe fino a 333 euro per questa violazione

Attenzione ad una banale distrazione: potrebbe costare centinaia di euro di multa. Ecco a cosa prestare molta attenzione in auto

Recuperare informazioni tra normative aggiornate ed omologazioni potrebbe non essere facile, ma è doveroso farlo quando si parla di sicurezza a bordo. In questo caso c’è di più: stiamo parlando della presenza di bambini sull’auto e della salvaguardia totale della loro incolumità. Per questo la responsabilità del conducente-genitore è doppia.

Seggiolino e cinture: un tema caldissimo e sempre molto attuale. Agire con leggerezza o superficialità in merito alla sicurezza dei bimbi a bordo potrebbe costare davvero caro, non solo in termini economici (i controlli sono diventati stringenti e puntigliosi, soprattutto in relazione alle omologazioni) ma anche per quanto riguarda il rischio di apportare conseguenze a seguito di un incidente ad un minore.

Risparmiando con un acquisto online, per esempio, potremmo non aver fatto la scelta giusta. Come muoversi, allora? Scegliere il seggiolino in un negozio fisico resta ancora il suggerimento migliore per non incorrere nel primo di una serie di errori che potrebbe costarci una multa nel momento di un controllo da parte delle Forze dell’Ordine. Saremo infatti guidati da un addetto vendite che terrà conto dell’età del bambino, delle dimensioni e del peso indicando il modello corretto.

Un’accortezza davvero importante: le sanzioni sono severe

Cosa dice il Codice Stradale in merito alla presenza di un bambino a bordo? Attenzione ad informarsi bene perchè le multe sono dietro l’angolo. L’articolo 172, in particolare, si riferisce all’uso delle cinture di sicurezza e ai sistemi di ritenuta e ricorda come sia obbligatorio l’uso del seggiolino per i bambini di altezza inferiore a 1.5 metri o comunque fino ai 12 anni. Inoltre deve essere adeguato al peso ed assolutamente omologato.

Seggiolino in auto, quando è obbligatorioSeggiolino in auto, quando è obbligatorio

Per “omologazione” si intende che tale seggiolino dovrà rientrare nei codici di produzione riconosciuti dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, rispettando le normative della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite. Sono due in particolare i codici omologati: si tratta dell’ECE R44-02 ed ECE R44-03, che contengono cinque gruppi di seggiolini sulla base del peso del bambino.

La legge 117/2018, invece, sancisce che se il bambino ha meno di 4 anni allora il seggiolino auto deve essere dotato di dispositivo anti abbandono (che può sempre essere integrato). Acquistare un seggiolino non riportante i codici omologati o senza dispositivo anti abbandono, dunque, e’ una distrazione che secondo il Codice della Strada costa una multa da 82 a 333 euro, oltre alla decurtazione di 5 punti sulla patente.

Tra le varie accortezze occorrerà seguire con la stessa attenzione altri dettagli dell’articolo 172 del Codice della Strada. Questo infatti fa chiarezza a proposito di come posizionare il seggiolino auto, specialmente se il sedile sul quale è montato è quello del passeggero anteriore: il seggiolino può essere montato davanti solo se l’airbag del passeggero è disattivato.