Codice della strada, attenzione a questa manovra I A seconda di come la fai ti può costare 335€ o 646€

Due articoli del regolamento stradale ricordano le conseguenze di un gesto molto comune alla guida: spesso si sottovalutano le conseguenze
Quante brutte abitudini sulle strade italiane. Quella di cui parliamo in questo articolo è una manovra molto diffusa ed è talmente tanto comune che vedendola messa in pratica durante il giorno da qualche automobilista spesso tendiamo a considerarla “normale”. Invece non lo è affatto e viene severamente punita dal Codice della Strada.
Le consuetudini sbagliate alla guida di un auto possono accompagnarci per tanto, troppo tempo, dal momento in cui abbiamo superato l’esame teorico e pratico conseguendo la patente. Anni e anni di piccole leggerezze e distrazioni, senza magari aver subìto un controllo o aver preso una multa pesante, potrebbero indurci a pensare di continuare ad ignorare alcune norme stradali.
Meglio, quindi, ricordare l’importanza di due articoli del Codice della Strada, esattamente il 15 e il 176, ma soprattutto le conseguenze delle violazioni. In entrambi i casi si tratta di centinaia di euro sottratti in un colpo solo al nostro stipendio: meglio, quindi, capire con precisione quando questa manovra è consentita e quando è assolutamente vietata e pericolosa.
Ecco la manovra vietata, viene commessa tutti i giorni
Quando si sbaglia strada e c’è bisogno di un “retrofront” le opzioni potrebbero essere due: trovare nelle vicinanze una rotonda per invertire il senso di marcia e in assenza di essa…effettuare una manovra “ad U”. Ma quando è consentito farlo? Gli articoli sopra citati ricordano che le inversioni sono fondamentalmente due: quella in due tempi e quella “semplice”. L’inversione in due tempi viene effettuata in più manovre, quando non c’è spazio sufficiente. L’inversione semplice, invece, si pratica senza interruzioni.

Quando tutto ciò è possibile il conducente deve inserire le frecce direzionali, valutare posizione e distanza dei veicoli circostanti e dopo aver effettuato la manovra liberare la strada quanto più velocemente possibile. Il Codice della Strada vieta l’inversione ad U in questi casi: strade a senso unico, corsie separate da una striscia continua singola o (peggio ancora) doppia ed in prossimità di curve o dossi.
Le sanzioni sono quindi diversificate: nel caso di violazione della normativa stradale ed effettuando la manovra vicino curve, incroci o dossi si rischia una multa da 84 a 335 euro. L’inversione a “U” in una strada a senso unico comporta invece una guida contromano ed un illecito amministrativo: in questo secondo caso la multa può arrivare fino a 646 euro. Attenzione perchè in strade extraurbane e nelle autostrade per coloro che invertono il senso di marcia le sanzioni sono molto più alte (data la gravità del comportamento e le possibili conseguenze) e possono arrivare ad oltre 8000 euro di giorno ed oltre 10000 euro nella fase notturna, col rischio di fermo amministrativo per tre mesi e revoca della patente.