Norma sulla precedenza, allarme rosso: da oggi un errore ti costa carissimo | Multe astronomiche

Sei così sicuro di conoscere tutti i dettagli della normativa stradale a proposito della precedenza? Un articolo del Codice potrebbe sorprenderti

Il sogno di ogni automobilista? Probabilmente è quello di raggiungere una rotonda e creare l’intesa perfetta con gli altri utenti della strada a proposito della precedenza. Invece sappiamo benissimo che non è così: “Prima io, prima lui, passa prima chi è dentro la rotatoria, no quell’auto si ferma per far passare chi si si sta immettendo, passo io veloce tanto lui frena…“. Un classico.

Sono queste le esternazioni (per non scrivere di peggio) o perlomeno i pensieri e i dubbi che ci stritolano la mente mentre stiamo procedendo verso una rotonda o ci troviamo all’interno di essa. Addirittura si litiga per una precedenza: ci ritorna alla mente una notizia di settembre 2022 in cui due persone sono finite ad accoltellarsi a Seregno (Milano) per una mancata precedenza. Uno con un auto e l’altro con una bici.

Davvero assurdo che possa finire così. Quello che certamente possiamo fare per evitare di avere dubbi sul nostro comportamento alla guida, per preservare la sicurezza nostra e altrui ed anche per non dover fare i conti con fastidiose multe (o litigi per strada) è informarci sui relativi aggiornamenti del Codice della Strada.

Precedenza, il dettaglio che sfugge (e che costa una multa salata)

Il principio base di qualsiasi precedenza è “passa chi arriva destra”. Ma vale sempre? Assolutamente no. Questa regola si applica quando si incrociano due strade dalle stesse caratteristiche e dove non c’è la necessità di una regolamentazione particolare (assenza di cartelli o segnali). In realtà ci sono molte altre cose da dire e da sapere a proposito dell’articolo 145 del Codice della Strada.

Quando non vale la precedenza a destra? C’è un dettaglio molto importante da tenere a mente: se un conducente arriva da destra ma sta percorrendo una strada secondaria che confluisce in una principale oppure in una strada privata che confluisce in una pubblica, decade il principio classico del passaggio prioritario per chi arriva da destra. Altra eccezione? E’ il caso di veicoli che non hanno tempo e spazio sufficiente per la frenata, ovvero tram e treni, ma la precedenza a destra decade anche di fronte a veicoli d’emergenza come ambulanze, auto delle Forze dell’Ordine, veicoli di Polizia con sirena accesa…

Tutto qui? Purtroppo no, perchè c’è una bella differenza tra rotatorie all’italiana e all’europea. La precedenza in una rotatoria nel nostro paese prevede che chi si trova all’interno deve agevolare l’inserimento del veicolo in procinto di entrare nella rotonda. Le rotatorie europee hanno invece sempre un cartello di segnalazione: “Dare la precedenza”. Questo significa che chi si sta immettendo dovrà, al contrario, attendere il passaggio di chi è già dentro la rotatoria.