Libretto di circolazione, se non c’è questa voce sei rovinato: la multa è una mazzata

Il libretto di circolazione è un documento di fondamentale importanza quando ci troviamo a circolare con la nostra auto. Per legge infatti deve essere sempre presente a bordo in modo tale da facilitare controlli da parte delle forze dell’ordine in caso di posto di blocco. Tuttavia averlo a bordo non basta affatto, una semplice dimenticanza di questo tipo infatti potrebbe costarti una multa altissima…

La carta di circolazione possiamo immaginarla un po’ come dose una carta di identità della nostra auto. In essa infatti sono contenute tutta una serie di informazioni sia riguardo al nostro mezzo e quindi di natura tecnica sia riguardo al proprietario del veicolo registrato presso il Pubblico Registro Automobilistico.

In caso di posto di blocco infatti una delle prime cose che dovremo fornire agli agenti delle forze dell’ordine sarà proprio il nostro libretto di circolazione insieme solitamente alla patente di guida. Con questi due documenti gli agenti poteranno completare i controlli di routine che permettono di verificare la regolarità del mezzo.

La sua presenza a bordo è quindi obbligatoria ma questo non basta a metterci al riparo da eventuali sanzioni. La mancanza infatti di questo dettaglio in particolare sulla nostra carta di circolazione potrebbe costarci diverse centinai a di euro di multa.

Se ti dimentichi questo dettaglio sei a rischio

Il Codice della strada e le leggi in vigore nel nostro paese chiariscono in maniera inequivocabile quali siano i requisiti per gli automobilisti e i loro mezzi per poter essere considerati regolari quando si trovano a circolare su una strada pubblica.

Una cosa infatti che non dobbiamo dimenticare è il fatto che va sempre assicurata una sicurezza molto alta a tutti gli utenti della strada e queste norme servono proprio a perseguire questo obbiettivo. Nel caso della carta di circolazione nello specifico non possiamo dimenticarci assolutamente di questo dettaglio.

Sul libretto infatti oltre una serie di informazioni tecniche rispetto al mezzo viene anche apposto il timbro per la revisione. Questo controllo infatti deve essere completato entro i 4 anni dall’immatricolazione del veicolo e successivamente ogni due anni e consente di garantire che il veicolo sia sempre nelle condizioni adeguate a poter circolare.

In caso di mancanza di questo timbro il Codice della strada non fa sconti a nessuno ed infatti rischiamo una sanzione che può oscillare dai 169 ai 680 euro.