Patente, cambio sul rinnovo: migliaia di patenti finite nel secchio | In tantissimi a rischio
Il documento che permette di certificare in maniera inequivocabile il possesso da parte del conducente di tutti i requisiti necessari alla guida di un’auto è appunto la patente. Il suo ottenimento infatti prevede il superamento di due test, uno teorico ed uno pratico che consento al conducente di imparare le basi fondamentali della guida su strada. Il rinnovo di queso documento però potrebbe crearvi qualche problema…
Le leggi nel nostro paese prescrivono molto chiaramente quali siano i requisiti per ogni conducente quando si trova su una strada pubblica, circolando a bordo di un mezzo a motore. La patente in effetti permette appunto di certificare questi requisiti in maniera veloce ed inequivocabile in quanto il suo ottenimento prevede la verifica di conoscenze teoriche e pratiche relative alla guida di auto in strada.
La patente però non è un documento perenne ed infatti su di essa possiamo controllare la scadenza. Arrivata questa data indicata tra le voci sul fronte del documento, dovremmo procedere al rinnovo della patente completando alcune procedure.
Se infatti non si è più in possesso dei requisiti stabiliti per legge per l’ottenimento ella patente non potremmo vederci il nostro documento rinnovato con tutte le conseguenze del caso. Fai molta attenzione a questo…
Rinnovo patente, cambia tutto
Nel nostro paese il rinnovo di quello che è il documento principale per ogni automobilista deve essere completato secondo delle scadenze fisse. Queste sono infatti regolate a 10 anni fino al compimento dei 50 anni e poi progressivamente questa cadenza aumenta.
Nello specifico infatti superati i 50 anni fino ai 70 il rinnovo va completato entro i 5 anni, dai 70 in poi la cadenza si riduce ulteriormente a 3 anni. Questo perché la probabilità dell’insorgenza di patologie che possano compromettere la guida aumenta in maniera sensibile.
Nel caso in cui comunque preesistano delle patologie particolari potremmo comunque avere difficoltà infatti ad ottenere il rinnovo della patente. In caso di malattie come il Parkinson per esempio vanno effettuate delle valutazioni sullo stato della malattia. Nelle fasi iniziali infatti sarà comunque possibile guidare la propria auto senza problemi.
Come prima cosa però dovremmo ottenere una valutazione positiva da parte del neurologo a cui abbiamo chiesto la certificazione. In secondo luogo poi dovremmo superare la visita di una commissione medica che confermerà la visita precedente e rilascerà il rinnovo anche con scadenze limitate e quindi più brevi.