Ultim’ora – DIVIETO RINNOVO PATENTE: se hai compiuto 68 anni smetti di guidare per legge: ufficiale la norma del Cds, ti ritirano la patente e la stracciano per sempre

Ultim’ora – DIVIETO RINNOVO PATENTE: se hai compiuto 68 anni smetti di guidare per legge: ufficiale la norma del Cds, ti ritirano la patente e la stracciano per sempre

Anziana donna alla guida (Canva)-solomotori.it

Anziana donna alla guida
Anziana donna alla guida (Canva)-solomotori.it

Ebbene, ora a guardare arrivano alcuni limiti che riguardano la patente di guida come le regole per il rinnovo del documento dopo i 65 anni d’età.

La patente di guida è il documento essenziale per chiunque voglia mettersi al volante di un veicolo a motore, l’agognato premio di ogni diciottenne.

Obbligatoria per legge, consente la circolazione su strada solo se in regola con le normative previste dal Codice della Strada.

Riguardo al tipo di veicolo da condurre, esistono diverse categorie di patente, ognuna delle quali prevede requisiti unici. Con l’avanzare dell’età cambiano anche le regole per mantenere la validità del documento, soprattutto per chi guida per lavoro.

Prossimamente vi sarà una svolta tecnologica con l’introduzione della patente in formato digitale. Parliamo di un’innovazione che renderà più semplice l’accesso ai documenti e il loro controllo pratico, ma che non modificherà le norme relative al possesso e al rinnovo del titolo.

Divieto importante

La legge continuerà a imporre vincoli precisi per garantire la sicurezza stradale, specialmente per i conducenti in età avanzata che operano nel settore dei trasporti.Le patenti di guida non sono tutte uguali come accade. Esistono varie categorie, ognuna destinata a una specifica tipologia di veicolo che si vuole guidare. La patente A consente di condurre le moto, la B le auto e i ciclomotori leggeri fino a 35q. Le patenti C e D, invece, sono riservate a chi guida veicoli pesanti per il trasporto merci o persone, come camion e autobus.

Queste ultime rientrano nella cosiddetta guida professionale e, proprio per la loro natura, sono soggette a regole più stringenti con l’avanzare dell’età in quanto si avvicina la pensione.Il Codice della Strada prevede un tetto massimo di età oltre il quale non è più consentito rinnovare le patenti C e D, quelle commerciali per lavoro. Fino a qualche anno fa, questo limite era fissato a 65 anni. Ora alcune cose cambiano con l’introduzione di nuove norme, la soglia è stata alzata a 68 anni, pur con l’obbligo di rinnovo annuale e di visite mediche più approfondite.

Autista anziano (Canva)-solomotori.it

La norma è ufficiale

Oltre questa età, non è più possibile condurre mezzi destinati al trasporto professionale. A disciplinare queste disposizioni si trova l’articolo 115 del Codice della Strada. Qui viene specificato che, dopo i 68 anni, non è più consentito guidare camion, autotreni, autoarticolati e tutti quei mezzi con massa superiore a 20 tonnellate o adibiti al trasporto di persone. Il tutto viene associato rischio alla guida associato all’invecchiamento.

Per i conducenti che hanno superato i 65 anni ma non ancora i 68, la patente C o D non scade con la consueta frequenza ma va rinnovata ogni anno. Il rinnovo annuale, così come il limite massimo d’età, non va visto come una penalizzazione, ma come una misura di responsabilità nei confronti degli altri utenti della strada, specialmente poiché si usa la patente per lavoro.