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Rinnovo patente, la legge cambia e va fatto ogni 2 anni: Italiani disperati

Il rinnovo della patente ogni due anni è realtà (Web)

La patente di guida è uno dei documenti fondamentali per qualsiasi automobilista se non il principale in quanto permette in maniera inequivocabile di certificare che siamo in possesso delle giuste conoscenze e abilità per poter condure un mezzo a motore sulle strade pubbliche. Il suo rinnovo però ha delle scadenze ben precise che potrebbero essere ristrette a due anni per tutti gli automobilisti…

La conduzione di un qualsiasi mezzo a motore nel nostro paese prevede il superamento di un test teorico e pratico specifici per una determinata categoria di veicoli. La patente di guida in effetti non è solo di un tipo e a seconda del livello ci permette di condurre determinati mezzi piuttosto che altri.

Quella più diffusa in assoluto però è quella di categoria B che permette la conduzione delle classiche auto che rientrano tutte in questa categoria di mezzi. La patente B peraltro permette anche di condurre motocicli fino ad una certa cilindrata essendo sotto questo aspetto retroattiva nei confronti dei livelli più bassi.

Oltre questo però dobbiamo anche sapere che il nostro documento personale va rinnovato seguendo certe scadenze che vanno assolutamente rispettate. Queste scadenze potrebbero addirittura restringersi a due anni con la necessità di rinnovare la patente molto più di frequente rispetto al passato.

Rinnovo patente ogni due anni, è ufficiale

Come dicevamo poco sopra la patente di guida va rinnovata con scadenze ben precise. Questo documento infatti oltre a certificare la nostra conoscenza del Cds e le nostre abilità alla guida, permette anche di garantire che siamo nelle condizioni di salute adatte a condurre il veicolo in questione.

Infatti in fase di ottenimento della patente dobbiamo anche completare una visita medica che comprende anche una visita oculistica. Oltre questo se abbiamo determinate patologie dobbiamo anche presentare documentazione medica aggiuntiva in modo tale da certificare la nostra condizione di salute.

Superatigli ottant’anni bisogna rinnovare la patente ogni due anni (Web)

Per quanto riguarda le scadenze invece, al di sotto dei 50 va rinnovata ogni 10 anni. Superati i 50 anni e fino ai 70 invece questa cadenza si dimezza a 5 anni. Superata questa soglia invece le scadenze diventano molto più stringenti ed il motivo è anche abbastanza ovvio. Con il passare dell’età infatti il rischio di insorgere in patologie che potrebbero compromettere la guida è molto più alto.

Tra i 70 e gli ottant’anni infatti bisogna rinnovare la patente ogni tre anni mentre superati gli ottanta la verifica delle condizioni di salute va fatta ogni due anni.