Bollo auto, se hai questa targa non lo devi pagare: hai l’esenzione
Il bollo auto è una di quelle tasse è obbligatorie che ogni automobilista deve assolutamente pagare nel nostro paese. Imposta si va ad aggiungere a tutti i costi legati al possesso di un veicolo che come sappiamo non sono bassi e costringono ogni anno ad esborsi economici e non indifferenti. In questi casi però se hai questa targa puoi eliminare del tutto il pagamento del bollo auto.
La circolazione dei veicoli in Italia sulle strade pubbliche è regolamentata in maniera molto precisa dalle leggi in vigore nel nostro paese. Queste consentono i veicoli di circolare appunto solo se sono in possesso di determinati requisiti che ne garantiscono la sicurezza e la regolarità.
Tra le varie imposte che dobbiamo tassativamente corrispondere per poter avere un’auto circolare in Italia cioè il bollo auto. Questa altro non è che un’imposta sul possesso del veicolo e permette la registrazione dello stesso presso il pubblico registro automobilistico.
La sua scadenza è annuale e nello specifico dovremmo corrispondere la cifra dovuta entro l’anno è un mese rispetto a quando abbiamo immatricolato il veicolo. Molti non sanno però che in alcuni casi si può evitare del tutto il pagamento del bollo.
Bollo auto ecco come evitarlo
In effetti controllando le leggi in vigore attualmente in Italia ci sono determinate categorie di veicoli e cittadini che sono esentati completamente dal pagamento del bollo. Poi le norme variano a seconda delle regioni di residenza per cui ci sono delle specifiche apposite.
In generale comunque tutti i veicoli elettrici di nuova generazione sono esentati in Italia per almeno i primi tre o cinque anni dall’acquisto. In alcune zone addirittura c’è un’esenzione totale per tutta la vita del veicolo costituendo un incentivo molto importante verso la transizione a veicoli con emissioni basse.
Tuttavia c’è anche un’altra categoria di veicoli che è assentata completamente dal pagamento del bollo e questo riguarda infatti quelli immatricolati all’estero. La norma prevede infatti che se un veicolo è stato immatricolato all’estero può essere prestato ad un conducente in Italia con un’autorizzazione scritta del proprietario.
L’auto potrà circolare per un massimo di 30 giorni all’interno del paese dopodiché dovrà essere iscritta al Reve e cioè il registro dei veicoli immatricolati all’estero e che comunque sono esentati in maniera completa dal pagamento del bollo auto.