Pedoni, non puoi più attraversare così: il tribunale parla chiarissimo 

Pedoni su attraversamento – solomotori.it

Il pedone non “ha sempre ragione”, già due sentenze danno ragione agli automobilisti. A volte vince la causa di forza maggiore

“Guarda dove vai”! Molto spesso si sente urlare questa esclamazione, talvolta condita da insulti e minacce a danni degli automobilisti che sfrecciano senza concedere l’attraversamento dei pedoni. Ma hanno sempre ragione loro? La risposta non è poi così scontata.

Fintantoché impegna un attraversamento sulle strisce zebrate, il pedone ha diritto a poter passare senza il rischio di essere investito, cosa che invece capita di norma soprattutto nelle grandi città. L’automobilista ha infatti l’obbligo di mantenere una guida prudente e decelerare in prossimità degli attraversamenti pedonali.

Purtroppo la velocità, la frenesia, il traffico, la fretta per non arrivare in ritardo a un appuntamento giocano a volte brutti scherzi, e gli automobilisti non sempre si accorgono per tempo della presenza dei pedoni. Qui non si tratta di giustificare comportamenti pericolosi al volante, ma di spiegare che molte volte è più sicuro tirare dritto che frenare all’improvviso finendo per provocare un tamponamento a catena.

La presunzione di colpevolezza

Una cosa è certa, se tutti noi ci impegnassimo di più a mantenere una velocità ridotta, soprattutto in città, si potrebbero evitare tutta una serie di incidenti che coinvolgono i pedoni. Le conseguenze di una collisione tra un’auto e una persona talvolta sono letali e per l’automobilista iniziano grane serie, nonostante abbia fatto di tutto per evitare di investire il pedone. Ci sono volte infatti che per cause di “forza maggiore” è impossibile evitarlo.

Secondo l’articolo 2054 del Codice Civile, l’automobilista deve poter escludere attraverso l’apporto di prove e testimonianze la sua presunzione di colpevolezza. Una cosa non proprio facile da fare, soprattutto se nessuno ha visto niente o se la dinamica dell’incidente risulta fumosa. Questo significa che i pedoni hanno sempre ragione anche quando sbucano all’improvviso sulla strada o attraversano fuori dalle strisce? No, a volte hanno torto, e alcune sentenze hanno già creato dei “precedenti”.

La distrazione del pedone può provocare un incidente fatale – solomotori.it

Quando la responsabilità è del pedone

Nel 2019 una sentenza shock ha attribuito all’80% la responsabilità di un incidente a una donna investita mentre attraversava la strada. La sua ossessione per lo smartphone le è costata una distrazione ritenuta dal giudice la causa principale dell’incidente, scagionando di fatto l’automobilista.

Non sempre dunque siamo costretti a pagare per la negligenza dei pedoni. Prova ne è un secondo verdetto sorprendente che ha visto coinvolti due giovani investiti a Ferrara. Ai due pedoni travolti il giudice ha attribuito addirittura il 100% della colpa. Tra le motivazioni addotte c’erano: condizioni di scarsa visibilità, i vestiti scuri indossati dai due e l’assunzione di sostanze stupefacenti. Sono stati così accusati di sottostimare i rischi a causa delle loro condizioni.