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Codice della strada, arriva la stretta: non si potrà più circolare così

Nuovo Codice della Strada: arriva la prima bozza – solomotori.it

Grande attesa per il rinnovo del corpo normativo che costituirà il nuovo Codice della Strada. Regole più stringenti su patente, guida in stato di ebbrezza, monopattini elettrici e neopatentati

La tragedia di Casal Palocco ha acceso un’altra volta i riflettori sulle misure di contrasto previste dal Codice della Strada per evitare il ripetersi di tragedie di questa portata devastante.

In realtà, non c’era bisogno di aspettare all’indomani dell’incidente dove ha perso la vita un bambino di soli cinque anni, per ribadire slogan già sentiti sulla necessità di una riforma del corpo normativo.

Peraltro, almeno uno dei provvedimenti tra quelli annunciati, che con molta probabilità andrà a incorporarsi nel nuovo Codice stradale, è di fatto già stato applicato dalla magistratura ancor prima che si parlasse di questa grande riforma tanto attesa e prima ancora della tragedia di Roma.

La revoca a vita della patente: provvedimento già adottato

Si tratta dell’ergastolo della patente. La revoca a vita della patente per chi commette alcuni reati stradali gravi è una misura potenzialmente già nelle mani della magistratura, e non ha nulla a che vedere con le proposte di qualche parte politica. In almeno un’occasione il giudice penale ha avuto modo di revocare a vita la patente, una misura presa a seguito di una condannata per omicidio stradale colposo. In generale infatti, qualora il magistrato dovesse ritenere che la condotta dell’accusato sia estremamente grave, può già infliggere questa pena.

Un nuovo Codice della Strada dovrebbe includere nuove leggi per colpire reati sempre più diffusi e poco sanzionati, ad esempio per chi utilizza dispositivi mobili alla guida. Caso vuole che l’entrata in vigore di una nuova normativa più severa avrebbe punito in modo molto più esemplare anche la condotta dei TheBordeline, che almeno per questo specifico reato se la caveranno con poco. È da anni allo studio una proposta di legge per innalzare le sanzioni sull’utilizzo dei dispositivi mobili al volante e imporre una breve sospensione della patente già al primo sgarro. Ma tutto è bloccato sui tavoli del Parlamento.

Tra le novità dovrebbe essere introdotta la sospensione della patente per l’utilizzo di smartphone alla guida – solomotori.it

Nuovo Codice della Strada: ecco le principali novità

In attesa di capire quale sarà la struttura definitiva del nuovo codice stradale approvato dall’Esecutivo, riportiamo una bozza delle modifiche principali. Novità sulla patente: scatta la sospensione nel caso si abbiano meno di 20 punti. Sospensione prevista anche per il superamento di soli 10 km/h del limite di velocità e per violazione del senso di marcia. I neopatentati per i primi tre anni di patente non potranno guidare auto con potenza specifica riferita alla tara superiore a 55 kW/t o comunque con potenza massima pari o superiore a 70 kW.

Stretta anche sulle bici: il distanziamento tra un veicolo a motore e una bicicletta dovrà essere di almeno un metro e mezzo in fase di sorpasso, si introdurrà ai semafori una una linea di arresto più avanzata rispetto alle auto, disegnata apposta per per le bici. Si attendono sanzioni più severe per la guida con smartphone e sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. In caso di recidiva si applicherà la misura dell’alcolock. E per infrazioni molto gravi o ripetute può essere contemplata la revoca definitiva della patente. Ma questo è un provvedimento di fatto già applicabile, come abbiamo spiegato. Giro di vite sui monopattini elettrici: previste targhe, assicurazioni e obbligo di casco  per i minorenni.