Tesla, arriva il competitor assoluto: pronta a togliergli la corona dell’elettrico
Il nuovo modello del marchio sino-svedese Polestar è la prima elettrica della casa e non lascia indifferente il pubblico. Si tratta di una berlina rialzata e con protezioni sui passaruota “stile suv”. I dettagli
La Polestar 2 è una berlina elettrica (la prima del nuovo brand di Volvo) che si affaccia sul mercato con l’intenzione di fare concorrenza a Tesla e di proporre un concetto personale di zero emissioni. L’auto è arrivata in Italia da poco e tra poco si presenterà in veste rinnovata. Ma già così mette in mostra tutta una serie di caratteristiche che permettono di capire meglio una vettura che, almeno da noi, è ancora abbastanza esotica.
La Polestar 2 usa la piattaforma e la meccanica della XC40 a batteria. Gli ingegneri hanno lavorato anche sull’elettronica dei due motori elettrici ( la batteria è da 78 kWh ) potenziandoli per raggiungere una potenza massima di 350 kW (476 cavalli) e ben 680 Nm di coppia, insieme a una maggiore reattività per adattarsi alle dinamiche più sportive.
Esteticamente l’auto si riconosce per linee pulite ed eleganti che, grazie ai dettagli donano anche una certa robustezza alla sagoma. Ha forme eleganti ma l’abitabilità è ridotta, specie dietro.
Freni brembo, sterzo precisissimo, sospensioni regolabili dedicate e interni in Alcantara. Le personalizzazioni sono infinite e volte alla massima prestanza del modello.
Interni, tecnologia e prezzo
L’ambiente interno è curato. I materiali sono generalmente di qualità, l’ergonomia è impeccabile e la praticità è garantita da una serie di soluzioni molto interessanti. Qualche esempio? Il vano anteriore, sotto il cofano, può ospitare i cavi di ricarica, i sedili posteriori sono ribaltabili (e sdoppiati 1/3-2/3) e c’è anche il bracciolo passante per gli sci.
Dal posto guida si apprezza una plancia dalle forme classiche, sulla quale spiccano due display: quello dietro al volante è dedicato alla strumentazione, mentre quello centrale, con tecnologia touch, è riservato al sistema di infotainment. Lo stile è minimalista, a volte perfino troppo: svariati comandi sono virtuali, compresi quelli del “clima”. Tanta la tecnologia, anche per il comfort: il sistema multimediale integra i servizi di Google e il navigatore è sostituito da Maps.
Le Polestar 2 “pre-restyling” possono essere ordinate solo in stock, con prezzi a partire da 54.400 euro in configurazione long range a trazione anteriore e da 52.200 euro se ci si accontenta della variante standard range con batteria da 69 kWh. Per la Polestar 2 model year 2023, a parità di versione, si deve mettere in conto una cifra extra compresa tra i 1.000 e i 4.000 euro.