Posto di blocco, la stanno chiedendo a tutti: se scordi questa cosa sei rovinato

In un contesto nel quale i reati stradali e, purtroppo, le tragedie che ne conseguono sono troppe e quasi all’ordine del giorno, i controlli ai posti di blocco, doverosamente, sono aumentati: anche in merito ai documenti da tenere a bordo.

Semmai qualcuno, qualche che fosse il motivo, si dimenticasse di tenere in auto uno dei documenti più indispensabili, gli agenti sarebbero costretti a comminare una multa così corposa da apparire indimenticabile.

Le pattuglie lungo le nostre arterie stradale, nei limiti del possibile, sono sempre più presenti e oculate nei loro controlli: monitorano i flussi delle auto, fermano vetture e ne controllano tutti i dettagli. Compreso questo.

Quale? E’ semplice: di fatto, il ‘titolo’ più importante e necessario per poter salire a bordo di un mezzo e guidarlo. Ovvio, stiamo parlando della patente di guida. Il documento che va tenuto sempre con sé.

Chi non lo avesse si troverebbe in una condizione pericolosissima, a rischio di ‘rovina’ economica e sottoposto a penalità piuttosto dure da digerire. La patente, del resto, è imprescindibile.

Non dimenticare questo documento o la multa è inevitabile

Dimenticarla a casa, pur avendola, non rappresenta una attenuante: per il Codice è comunque un’errore, identificata come ‘dimenticanza’, e multata in ogni caso.

Per cui se un agente ci fermasse e noi avessimo scordato, magari per fretta o tutt’altro motivo, il nostro titolo di guida a casa, il rischio serio è quello di imbatterci in una sanzione pari a 41 euro minimo. Con un obbligo.

Quale? Quello di presentarsi poi a firmare un documento in caserma per mostrare la patente: in caso contrario, la multa andrebbe ad aumentare in modo sostanziale.

Ci sono del resto dei documenti necessari da tenere a bordo, per poter guidare senza imbattersi nel pericolo di multe. Oltre alla patente, come si sa, vi è la carta di circolazione, e ora anche il DUC.

Multe, se dimentichi la patente possono essere enormi

Gli agenti al posto di blocco devono del resto sempre identificare chi guida, chi si trova a bordo e l’identità dell’auto. Per farlo chiedono al conducente in primis la patente, e da lì’ faranno tutte le verifiche.

In caso di assenza del documento a bordo il cittadino come detto firma un modulo per obbligarsi a presentarsi in caserma entro un mese per mostrare la patente: se non lo fa, può rischiare una sanzione da 416 euro fino addirittura a 1682 euro. Dunque, perché correre questo rischio?