Libretto di circolazione, la multa che ti arriva è spropositata: ti ritirano anche l’auto | Controlla questa voce sempre

Il rispetto delle regole del Codice della Strada passa da tutta una importante serie di vincoli che non comprendono solo una corretta conduzione del mezzo, ma anche la presenza a bordo di alcuni documenti fondamentali.

Si è portati molto spesso ad associare il ‘vincolo documentale’ di un conducente di auto alla sola patente e, tutt’al più, alla polizza RC Auto: invece, esiste un altro cruciale documento di cui dobbiamo disporre: pena multe record.

Stiamo parlando, come è molto probabile che ogni automobilista coscienzioso sappia piuttosto bene, del noto libretto di circolazione: che, per certi versi, è quel che rappresenta una sorta di elemento di identità del mezzo.

Così’ come il collante tra il veicolo e colui che ne è il titolare. Il Libretto di Circolazione è essenziale, e in riferimento ad esso le multe che possono capitarci sono a dir poco enormi, anche intorno alle seicento euro.

In riferimento a che cosa in particolare? Premesso che si può anche arrivare anche al ritiro della stessa auto, è bene sapere che c’è una voce, in particolare, da tenere sott’occhio in relazione al libretto di circolazione.

Libretto di circolazione, fai questo controllo o rischi grosso

Quando un veicolo viene fermato in strada, come da rito, viene chiesto di mostrare la patente e il libretto di circolazione: tra le cose che verranno valutate, in quel momento, dagli agenti ce ne una in particolare.

Come detto il libretto di circolazione del veicolo al suo interno indica tutta una importante serie di informazioni relative al mezzo, a partire dai dati puramente tecnici e meccanici dello stesso.

A dire il vero però le informazioni contenute da questo prezioso e vincolante documento non riguardano solo gli aspetti tecnici ma anche quelli relativi a chi guida il mezzo. Per esempio, quelle sui neopatentati.

Libretto di circolazione e neo patentati: cosa sapere

Dobbiamo sapere in effetti che per i neopatentati le regole relative alla conduzione di un veicolo non sono le stesse di chi invece ha già accumulato anni di esperienza di guida. A partire, ad esempio, dalla cilindrata del mezzo.

Se ci si trova di fronte ad un veicolo che non corrisponde alla cilindrata massima per un neopatentato, si rischiano davvero delle multe enormi.

E non si scappa: infatti questo dato è evidentemente subito identificabile facendo un confronto tra la data di conseguimento della patente di guida e la cilindrata del mezzo che si sta guidando. Dunque, occhio a quello che si guida in strada.