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Vetri auto, becchi 300€ di multa: non mettere mai questa cosa sopra | Lo fanno in tantissimi

oscuramento-vetri-auto-solomotori.it
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I vetri oscurati vengono spesso implementati per limitare la quantità di luce e visibilità all’interno dell’auto. I vantaggi dei vetri oscurati sono molteplici ma è necessario conoscere la normativa italiana

Capita tutti i giorni di incontrare delle automobili che hanno i finestrini oscurati, sia quelli anteriori che quelli posteriori, in questo caso ci si chiede se farlo sia legale o meno. Le pellicole oscuranti sono certamente comode per gli automobilisti.

Per dare un aspetto più elegante alla propria automobile. Per aumentare il livello di privacy e di comfort all’interno dell’abitacolo della vettura. Per proteggere il conducente e i passeggeri dal calore durante le giornate più calde dell’anno. E sì, anche per aumentare il valore dell’automobile nel momento in cui si volesse metterla in vendita.

Tra i vantaggi dei vetri oscurati troviamo sicuramente un incremento nei livelli di sicurezza dell’auto: infatti, se correttamente installati, questi eliminano quasi completamente il rischio che un vetro rotto durante un incidente rilasci frammenti nell’abitacolo.

Infine, i vetri oscurati ottimizzano anche il risparmio energetico e i consumi poiché riducono la quantità di calore nell’abitacolo, riducendo l’uso dell’aria condizionata nei giorni più caldi.

Vetri oscurati: la normativa italiana

Ci sono tanti diversi motivi, insomma, che spingono le persone a prendere in considerazione l’oscuramento dei vetri auto. Ma quali sono le norme che regolano l’applicazione di pellicole oscuranti sui vetri delle automobili? Quali vetri possono essere oscurati, quali no, e quali sono le potenziali multe previste?

applicazione-pellicola-oscurante-solomotori.it
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Cambiare il colore dei vetri non è un operazione che si può effettuare liberamente: parliamo pur sempre infatti di una modifica che potrebbe potenzialmente mutare la sicurezza del veicolo nel suo complesso. Per questo motivo è necessario utilizzare solo pellicole per l’oscuramento omologate, da installare unicamente sui vetri indicati dalle normative attuali.

Le norme di riferimento sono in ogni caso delle direttive europee, peraltro piuttosto datate: una risale al ’71, l’altra al ’77, l’altra ancora al ’92. Una circolare del ministero dei Trasporti del maggio del 2002 spiega che, a partire dalle prescrizioni contenute nelle direttive 92/22/CE (vetri di sicurezza), 71/127/CEE (specchi retrovisori) e 77/649/CEE (campo di visibilità anteriore), “non è consentita l’applicazione delle pellicole in argomento né sul parabrezza né sui vetri laterali anteriori; inoltre, l’applicazione sul lunotto posteriore, è ammessa solo a condizione che il veicolo sia allestito con specchi retrovisori esterni su ambo i lati“. Chi circola su veicoli non conformi rischia di beccare una sanzione amministrativa che va da 85 a 338€.