Pulsante auto vietato: aumenta i consumi di benzina del 20% se lo premi I No, non è l’aria condizionata
Il consumo di carburante è la croce di ogni automobilista. Attenzione a cosa credi ti faccia sprecare più benzina, perché non è quello che pensi
Tutti gli automobilisti sono ogni maledetta estate alle prese con lo stesso immancabile problema: quanto consumerò a tenere l’aria condizionata accesa tutto il tempo? Bella domanda, ma come vedremo la risposta non è poi così scontata.
Certo, è normale che con l’aria condizionata attivata il veicolo tenda a consumare più carburante, ma siamo davvero sicuri che il consumo eccessivo dipenda sempre e solo da questo fattore? In tempi di caro benzina dovremo forse approfondire meglio il problema.
L’aria condizionata è sempre la grande accusata. Ma non prendiamo quasi mai in considerazione molti altri aspetti altrettanto incisivi su questo piano, come ad esempio il nostro stile di guida, tanto per dirne una. Altre cose che tendiamo a non mettere in conto sono i carichi che ci portiamo nel bagagliaio, o peggio, i vari portabici e box da tetto che sono uno schiaffo all’aerodinamica.
Commetti sempre lo stesso errore pensando di consumare meno
Quando si parla di consumi dunque tendiamo a vedere più che altro nell’aria condizionata il vero problema, così finiamo spesso per abbassare del tutto i finestrini dimenticandoci però di un aspetto molto importante. Quando viaggiamo a velocità elevate, tenere i finestrini aperti causerà uno spreco di carburante ancora più elevato rispetto all’utilizzo dell’aria condizionata.
Secondo alcuni studi condotti in UK, le auto potrebbero sprecare fino al 20% del loro serbatoio per il semplice fatto di tenere i finestrini abbassati durante i lunghi viaggi ad alte velocità. L’effetto creato dall’aria trattenuta all’interno dell’abitacolo non consentirebbe al veicolo di sfruttare l’effetto aerodinamico per il quale è stata ideata la sua linea.
Finistrini giù o aria condizionata?
Tuttavia rispetto al tema finestrini, ci sono comunque pareri contrastanti. Secondo un altro studio della General Motors, questa teoria dei più alti consumi causati dal finestrino aperto va sfatata. Gli esperti hanno confrontato il consumo di carburante di una berlina e di un SUV a 3 velocità diverse, 31 miglia orarie, 50 miglia orarie e 68 miglia orarie. Dalle evidenze è stato scoperto che l’apertura del finestrino era più efficiente in tutti e tre i casi rispetto al consumo causato dall’aria condizionata.
Nonostante i risultati, anche quelli di GM hanno esortato gli automobilisti ad accendere l’aria condizionata il più possibile per evitare malfunzionamenti di tutto il sistema nel tempo. Infatti l’impianto del climatizzatore non può essere tenuto fermo troppo a lungo, altrimenti si rischia che tutto il funzionamento sia compromesso. Questa condizione di inattività prolungata comporterebbe nel tempo riparazioni dell’impianto potenzialmente molto salate.