Bollo auto, quest’anno lo devi pagare due volte: automobilisti infuriati | Lo scopri quando ti arriva questo

Vissuta dalla gran parte degli automobilisti come una delle tasse più odiate e poco utili ai fini pratici per il cittadino, il bollo auto è un vincolo a cui ognuno è tenuto: e a volte, si paga doppio. Sarebbe?

Temuto, e tenuto in disparte fino a che si può, il bollo auto è un vincolo a cui nessuno può sfuggire ed è ricordato come la tassa sul possesso del veicolo dal momento che bisogna pagarla anche se il mezzo resta fermo.

Al di là dei pochi e rari casi in cui sono previste esenzioni o situazioni di sconto, il bollo, come tassa regionale, viene gestito dalle singole Regioni che ne pretendono il pagamento per legge: e a delle scadenze ben precise.

Pagare una tassa per un servizio che non viene concretamente percepito proficuo dal cittadino – dal momento che si differenzia dalla RC Auto che, per lo meno, protegge da eventuali situazioni di incidente – è già pesante.

Tuttavia la situazione può anche essere peggiore di quella che sembra dal momento che, come si è detto in apertura, al di là del pagamento relativo all’anno in corso, il vincolo si può anche raddoppiare: cioè, si paga due volte.

Pagare il bollo due volte in un anno: il rischio degli automobilisti

Come è possibile pagare ben due volte in un anno una tassa come il bollo? I cittadini sono letteralmente spaventati ed infuriati da questa situazione. Ma come può succedere? Lo priviamo a chiarire. Per le macchine la scadenza di questa tassa arriva ad Aprile, o Agosto o Dicembre, e il pagamento si fa entro l’ultimo giorno del mese dopo.

Che succede però nei casi di passaggi di proprietà o simili? Se per esempio un cittadino ha già provveduto a pagare il bollo per la sua auto nel mese di Agosto o Dicembre, facciamo per dire, e poi in seguito vende la macchina, è tenuto ad altri pagamenti? Ovviamente, per la vettura che ha ceduto no. Ma se cambia auto e ne prende un’altra?

Il rischio è proprio quello: se per esempio la transazione viene fatta a Febbraio, mese che non rientra tra quelli in cui ci sono le scadenza dei bolli, allora è probabile che il cittadino che compra l’auto dovrà pagare anche in questo caso il bollo, che così di fatto si raddoppia. Ovvero è stato pagato per una macchina e poi per l’altra.

Bollo, si paga annualmente, ma occhio a quando compri

Dunque, siccome il bollo è una tassa annuale, bisogna prima di tutto quando si è in trattative per la compera di una macchina, informarsi sul tipo di pagamenti che sono già stati fatti e se tra questi vi rientra anche il bollo.

Se ciò non fosse sarebbe il caso di negoziare ancora, cercando un accordo con il precedente proprietario.