Home » Bollo auto, se presenti questi documenti non lo devi più pagare I Li puoi richiedere anche tu

Bollo auto, se presenti questi documenti non lo devi più pagare I Li puoi richiedere anche tu

Documento approvato – solomotori.it (foto iStock)

Esistono alcuni rari casi in cui un’automobilista è esente dal pagamento del bollo. In quello che andremo a trattare l’automobilista ha bisogno di allegare una documentazione specifica

Il bollo è uno di quegli aspetti più odiosi legati ai processi di gestione e manutenzione che più ci pensi e più ti viene voglia di vendere l’auto. Tenetevela pure, ci siamo anche abbastanza stufati di continuare a pagare una follia ogni anno per il solo fatto di possedere un veicolo.

Per alcuni di noi peraltro è una doppia beffa. Non solo per chi possiede l’auto ma di fatto non la utilizza quasi mai per svariate ragioni, vuoi perché la usa solo nel weekend, vuoi perché al momento il prezzo della benzina impone di tenere l’auto più ferma possibile (anche se ciò non è per nulla salutare per un mezzo).

Il bollo diventa una doppia beffa anche per chi ha avuto la malaugurata idea di comprarsi una macchina con più di 185 kW di potenza. Non solo è soggetto all’imposta che tutti dobbiamo pagare, ma è vincolato alla gogna del superbollo sulla quota eccedente la soglia dei 185 kW, la quale è pagata letteralmente a prezzo d’oro.

Automobilisti non tenuti a pagare il bollo

Oggigiorno non abbiamo molto scampo per evitare di essere tartassati con il bollo auto, ma la buona notizia è che esistono casi in cui magicamente qualcuno ne è esente. Facciamo ad esempio riferimento a quegli automobilisti che hanno avuto la bella idea di comprare un’auto elettrica – esenzione che vale comunque solo per i primi 5 anni – ad esclusion fatta per Lombardia e Piemonte, dove vale per sempre.

Altri casi in cui gli automobilisti non sono chiamati a versare il bollo riguardano i veicoli di rilevanza storica, quelli iscritti all’Asi o alle liste dell’Aci. Le auto che hanno superato il 30esimo anno di immatricolazione infatti non pagano il bollo. Certo, solo una minoranza arriva a questo traguardo ‘storico’ per l’appunto, a tutti gli altri spetta continuare a pagarlo fino alla fine dei loro anni. Grazie alla legge Monti, anche il superbollo dopo il 20esimo anno si estingue. Grazie – verrebbe da dire, e ci mancherebbe anche!  Quanto dovremmo pagare per una macchina di 20 anni che non vale nemmeno la metà del suo superbollo?

Auto contrassegno disabile – solomotori.it (foto iStock)

Esenzione Legge 104, ti serve questo documento

Esiste un ultimo caso però che vorremmo prendere in analisi. Si tratta dell’esenzione per tutti i soggetti in linea con le prerogative previste dalla Legge 104. I beneficiari della Legge 104 sono i portatori di handicap che usufruiscono dei vantaggi loro riconosciuti in materia di mobilità. Tra questi l’esenzione dal pagamento del bollo nel caso appunto in cui l’auto sia intestata alla persona disabile. Ma non è tutto, perché l’esenzione spetta anche se il veicolo non è intestato al disabile, ma ad esempio a un familiare che si fa carico dei suoi spostamenti. Basta solo rientrare in alcuni parametri reddituali.

Come richiedere allora l’esenzione in questi casi?  Si può fare domanda allegando la documentazione richiesta in cui si faccia riferimento alla particolare disabilità. Tra questi il più importante è la copia dei certificati rilasciati dalle Commissioni mediche patenti attestanti lo stato di invalidità. La documentazione va presentata entro 90 giorni dalla scadenza dei termini di pagamento.