Sabrina Salerno si è fatta il “toy boy”: non lo lascia un momento I Travolta dalla nuova passione
Sabrina Salerno infinita, eterna, irresistibile: a 55 anni nostalgia e sex appeal in sella ad una delle moto più eleganti degli ultimi anni.
Sabrina Salerno è nata a Genova, sotto il segno dei Pesci, il 15 marzo 1968. È cresciuta a Sanremo dai suoi nonni, con cui è rimasta dai 5 ai 14 anni, visto che sua madre faceva l’infermiera e spesso era occupata in ospedale. È diventata famosa nel panorama artistico negli anni ’80 dopo essere stata scoperta da Claudio Cecchetto.
La consacrazione è arrivata con alcuni album: Sabrina, Super e Over The Pop. Grazie alla sua abilità canora è stata la prima artista italiana a guadagnare il terzo posto nella classifica del Regno Unito.
Negli Anni 80 è stata anche protagonista sul piccolo e grande schermo, prendendo parte a diversi film che hanno segnato generazioni come Grandi magazzini e Fratelli d’Italia. Ma anche a programmi come W le donne, Premiatissima e Grand Hotel.
Qui però di Sabrina Salerno ci interessa parlare di un altro aspetto, ossia quello che addice di più a questo sito. Infatti, l’ex cantante e ballerina, oltre alle sue passioni note, ne possiede una che svela di tanto in tanto, quella per le moto.
Sabrina in sella alla Suzuki
Sabrina Salerno sembra perfettamente a suo agio nel salire in sella alla sua due ruote e fare uscire il suo spirito più ribelle. Non è la prima volta che la Salerno condivide pubblicamente la sua passione per le moto, ma ogni volta è una vera gioia per i suoi tanti fan. Con buona pace di chi dice che donne e motori non possano andare di pari passo, la Salerno è davvero una perfetta pilota.
La famosa icona degli anni ’80 non ha mai nascosto quanto non le piacessero le moto. Eccola a bordo di una Suzuki, per esattezza una RM 450, che come lei è un vero gioiello, un vero schianto, una meraviglia tutta da ammirare. Del resto, il vecchio assioma “Donne e motori” è sempre valido anche per una sempre giovane come lei.
Il monocilindrico superquadro della RM 450 può contare su quattro valvole in titanio, doppio albero a camme e su materiali brevettati da Suzuki. Delle moto da cross si apprezzano la maneggevolezza, la trazione, il feeling con la gomma posteriore più che le prestazioni pure. La loro capacità di affrontare le curve pericolose, in questo caso, è esaltata dalle curve anch’esse mozzafiato della Sabrina nazionale.