Nuovo Codice della strada, ti spennano I Mai vista una mazzata simile: senza pietà

L’arrivo del Nuovo Codice della strada, di cui si è parlato tanto per mesi, è forse una delle manovre che avrà grande impatto nella vita delle persone: non solo per la loro salvaguardia, ma anche per la ‘salute’ delle loro finanze.

Sì, perché non si scherza: se qualcuno dovesse commettere delle infrazioni con il nuovo regolamento si rischieranno delle multe così corpose da far paura: la possibilità di perdere interi salari e di pagare un dazio enorme è reale.

Nessuna pietà: il Nuovo codice della strada, mostra tutti i muscoli e come ha accennato da tempo Salvini le multe saranno pazzesche: “Duemila e seicento euro di multa e stop alla patente per tre  mesi” per chi fosse trovato a usare i cellulari alla guida, ad esempio.

Le misure attuate dal Governo sono tante e mostrano delle sanzioni davvero rigorose, tanto che già moltissimi cittadini hanno iniziato a preoccuparsi. Mattbeo Salvini  l’ha detto a chiare lettere: è necessario evitare le stragi.

I numeri attuali, pari 200 morti sulle strade dall’inizio anno, fanno paura: e ci sono soggetti, come i recidivi degli incidenti, che saranno puniti pesantemente. Ma quali saranno i provvedimenti più rilevanti?

Stretta codice della strada: ecco cosa rischiamo

Nel pacchetto c’è in primis una stretta per chi usa smartphone o simili alla guida: dai 165-660 euro la sanzione sale a 422-1697 euro, con stop della patente di guida da 15 giorni a 2 mesi dalla prima violazione. Se recidivi in un biennio, sospensione fino a 3 mesi, multa fino a 2588 euro, e un massimo di 10 punti in meno dalla patente.

E sull’eccesso di velocità? Multa sopra i mille euro con successivo stop alla licenza di guida. E poi ci sono gli autovelox: che verranno sottoposti a un vero maquillage. E non è finita: stretta su ubriachi e droga: rischio sospensione della patente fino a 3 anni. Per i recidivi, invece?

Recidivi alcol, ecco lo strumento di stop

Il limite di tasso alcolemico si riduce a 0 g/l per i recidivi, per gli altri il limite è 0,5. Per gli stupefacenti sarà sufficiente il sospetto che siano stati assunti per far scattare il test: se positivo, ecco la revoca della patente e la sospensione fino a 3 anni.

E poi ecco l’”alcol-lock”, che in sostanza è un apparecchio da installare in auto, per chi è recidivo appunto, e che capta il livello di alcol nel sangue, impedendo all’auto di accendersi se questo è oltre i limiti. Dulcis in fundo, l’ergastolo della patente per reati gravissimi.