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Stereo in macchina, vietatissimo in queste situazioni: i vigili sono pronti a multarti I Lo scopri solo adesso

volumeradio-solomotori.it
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Usare lo stereo, in auto, da sempre, è un simbolo di divertimento, un’abitudine rilassante e una forma di prezioso accompagnamento in quelle che, di fatto, sono le lunghe ore che si passano al volante: ma a volte è a dir poco vietato. E non si scappa dalle multe.

Avete presente quella piacevole sensazione che si prova quando durante la guida, in strada, al comando del nostro veicolo, sta passando in radio – o in uno dei nostri file preferiti – la canzone del nostro cuore e iniziamo a cantarla a squarciagola?

Ebbene, non c’è forse quasi niente di così liberatorio di questo, quando si guida: eppure, però, proprio questo potrebbe costarci molto, molto caro. Una sontuosa multa: perchè ci sono delle condizioni in cui usare lo stereo, in macchina, diventa vietato. Lo sapevate?

Molti lo scopriranno adesso: altri, invece, è probabile che lo sappiamo da un pezzo ma, si sa, ad un certo punto diverse abitudini entrano nell’ordinario e si pensa che non si verrà mai davvero puniti dai vigili per una cosa del genere. E invece succede.

Eccome se succede: anzi, non è nemmeno così infrequente come possa sembrare a bocce ferme. Il caso, spinoso e parecchio sottovalutato dagli utenti della strada, è emerso dopo l’arrivo di un noto decreto dell’ormai lontano ’91: di che si occupava.

Radio, scatta il divieto: in auto non si può

Nell’approfondire un classico tema relativo al codice della strada, vale a dire quello della rumorosità stradale e dei cosiddetti ‘rumori molesti’, il decreto chiarì quali sarebbero stati messi al ‘bando’ dal punto di vista legale. Ma quali sarebbero? Citando proprio il  Codice della Strada si tratta di tutti i possibili schiamazzi o rumori atti a disturbare le “occupazioni o il riposo delle persone”.

Che cosa si vuol dire con questo? Si intende, dal punto di vista del Legislatore, allargare il più possibile il carrello delle possibilità.

Regolare il volume della radio alla guida

Niente più radio in macchina: non in questo modo

In sostanza però poi viene anche fornito uno strumento per misurazioni precise circa il livello di disturbo nel circolare in strada. E la misurazione avviene proprio in decibel, e in relazione alle radio si calcola entro i 60, con una distanza di dieci cm dell’orecchio.

Se su supera questo livello si può arrivare a dover pagare 309 euro di sanzione: dunque, la soluzione non è che una, e una soltanto. Va bene ascoltare la musica, e anche cantarci sopra certo. Ma non superate questo livello di rumorosità perché è vietatissimo, quindi tutto sommato, meglio smorzare un pò lo stereo entro livelli più accettabili.