Se ti hanno fatto questo scherzetto non prendere mai il mezzo I 8.000€ di multa all’istante

Circolare per strada significa rispettare tutte le regole del Codice della Strada: in alcuni casi le multe sono esageratamente alte. L’attenzione deve essere massima, sia per proteggere la propria salute, sia per evitare di mettere a rischio quella degli altri utenti della strada. Le multe, poi, possono diventare molto alte in alcuni contesti: scopriamo insieme cosa evitare assolutamente.

Guidare è un’attività che richiede responsabilità, attenzione e rispetto delle regole. Il Codice della strada è il complesso di norme che regolano la circolazione stradale per persone e cose, come ad esempio per veicoli, pedoni e animali. Fin dalla sua approvazione nel 1992 è stato più volte aggiornato per adeguarsi alle nuove tendenze e alle esigenze di sicurezza. Il suo scopo è quello di garantire una circolazione sicura a tutti gli utenti della strada. Bisogna perciò seguire alla lettera ciò che ci viene imposto.

In caso di mancato adempimento i rischi diventano parecchi. Da una parte c’è il rischio di incidenti che possono essere pericolosi per la salute sia dei conducenti e dei passeggeri, sia degli altri utenti come pedoni, ciclisti, e altre categorie. Dall’altro lato, anche riuscendo ad evitare qualsiasi tipo di danno, esiste un sistema di sanzioni pecuniarie che possono rivelarsi piuttosto pesanti per qualsiasi portafoglio. Inoltre, c’è anche il sistema di punti sulla patente, molto utile per evitare comportamenti inadeguati in maniera recidiva.

Insomma, ogni volta che saliamo in automobile dobbiamo avere la piena consapevolezza di ciò che stiamo facendo. Il nostro mezzo, inoltre, deve essere totalmente idoneo alla circolazione: in caso contrario le multe arrivano fino agli 8 mila euro.

Multe da capogiro: evita questo errore madornale

Esistono alcune casistiche particolari, che il Codice della Strada redarguisce in maniera esemplare con sanzioni molto pesanti. Un esempio è quello della guida in stato di ebbrezza. In generale, in alcuni casi si arriva alla confisca del mezzo, oltre alla multa pecuniaria e alla sanzione sottoforma di ritiro della patente.

Nel caso in cui il mezzo ci venisse confiscato, questo verrebbe affidato a un custode. Qui, la sanzione prevista nel caso in cui il conducente si riproponga in strada con il mezzo confiscato è di una multa compresa tra i 1800 e i 7400 euro, con tanto di ritiro della patente da 1 a 3 mesi. Il discorso è ancora più grave nel caso in cui fosse il custode stesso ad utilizzare il mezzo: in questo caso la multa arriva fino agli 8000 euro.