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Se ti fermano su un’auto intestata a un’altra persona sono guai I Non puoi guidarla

Guida auto altrui – solomotori.it

Sempre più spesso le pattuglie, in strada, fermano e multano numerosi automobilisti per una serie di infrazioni per lo più note: multe per ubriachezza, manovre azzardate, eccesso di velocità, violazione di una zona a traffico limitato. Ma non finisce tutto qui.

Paradossalmente, si potrebbe finire per esser multati per il semplice fatto di guidare. In che senso? Non è una esagerazione, è tutto vero: vi possono fermare e multare perchè state guidando, e la multa potrebbe essere perfino enorme, economicamente parlando.

Come può essere possibile? Se abbiamo una normale licenza di guida, perchè, fermandoci, ci multano, se non abbiamo commesso una irregolarità? Perché l’irregolarità è proprio nel guidare l’auto in sé. O, per meglio dire: quella specifica auto in sé. Vale e dire?

Questo è il tipico caso, molto dibattuto a tutti i livelli, che fa capo alla cosiddetta guida delle auto intestate ad un’altra persona. Non si può fare? La legge dice di no. Ma un momento: è bene chiarire tutti gli aspetti per non generare confusione o panico.

Dunque: se guidi l’auto di un’altra persona e che, evidentemente, non è intestata a te, ti possono multare? La risposta è sì e, anzi, puoi passare davvero dei guai con una sanzione davvero mostruosa. Non puoi guidarla, certo: ma non puoi farlo mai? Nessuna auto?

Auto intestata a altri, la posso guidare?

Se così fosse, allora tutti quelli che dirigono una vettura di un parente, non potrebbero farlo: mariti che guidano l’auto della moglie e viceversa, figli e genitori che si scambiano le auto, fratelli e sorelle che si danno il cambio alla guida. E’ tutto illegale?

Se fosse così, sarebbe il caos: e infatti non è affatto così. La legge prevede che nei casi di una vettura intestata a un parente o a qualcuno che rientri nello stesso nucleo familiare non sussista alcun divieto, per cui si possono prendere in prestito le auto di tutti i familiari stretti. E gli amici? E le auto dei colleghi e della società o azienda per cui si lavora?

Cruscotto Auto
guida auto altri – solomotori.it

Multe se guido auto altrui?

Che cosa dice la normativa? La regola è in realtà molto permissiva, e non così rigorosa come sembra. Anche guidare auto altrui, non per forza di parenti, è ammesso se si rispetta una norma molto semplice, e per certi versi anche ovvia. Quale?

In sostanza se guidi una vettura di un altro soggetto, non puoi farlo oltre i trenta giorni di fila: o meglio, potresti, nel caso di un familiare o simile, sempre e comunque, ma negli altri casi se vuoi continuare a guidare dopo 30 giorni di fila devi inserire il tuo nome nel libretto di circolazione. Le multe nel caso, sarebbero di 728 euro fino a 3.636 euro, con ritiro della carta di circolazione.