Niente più auto elettriche: il governo dice che non si devono imporre I Ecco cosa sta succedendo
La transizione verso una mobilità green presenta alcuni step da raggiungere, ma arriva una decisione piuttosto dura in merito. L’inquinamento prodotto dalle automobili con motori termici è elevato, e il passaggio all’elettrico è qualcosa di necessario.
Questa novità, però, impone l’adattamento di un mercato che, ad oggi, non sembra ancora pronto al salto definitivo: ecco la scelta del governo. Il cambiamento climatico rappresenta una delle sfide più urgenti del nostro tempo, e la transizione verso una mobilità più sostenibile è un passo cruciale per affrontarlo. La mobilità green, o sostenibile, è un modello di trasporto che mira a ridurre l’impatto ambientale, soprattutto in termini di emissioni di gas serra.
Questo approccio include l’uso di veicoli elettrici, la promozione del trasporto pubblico e l’incremento delle infrastrutture per la mobilità condivisa, come il car sharing e le piste ciclabili. In Italia, il settore dei trasporti è responsabile di una significativa quota delle emissioni totali di gas serra, rendendo imperativo un cambiamento verso sistemi di trasporto più puliti e efficienti.
L’Unione Europea ha stabilito obiettivi ambiziosi con il Green Deal europeo, mirando a una riduzione del 60% delle emissioni di gas serra dovute ai trasporti entro il 2030, e al 90% entro il 2050. Questi passaggi prevedono anche il divieto di vendita di automobili con motore termico a benzina o a diesel a partire dal 2035.
In altre aree del mondo, però, il percorso sempre totalmente differente. Gli Stati Uniti, infatti, hanno deciso di intraprendere un’altra strada per il futuro della loro mobilità.
Una decisione fumosa
Mentre negli States la corsa per il prossimo mandato tra Donald Trump e Joe Biden si infiamma, l’amministrazione del presidente in carica ha emanato un nuovo regolamento per il futuro della mobilità.
Con L’Environmental Protection Agency, infatti, si è deciso che non ci sarà nessun tipo di passaggio definitivo all’elettrico o alle tecnologie alternative.
Il contenuto della legge
L’EPA, infatti, contiene soltanto un obiettivo parziale. Entro il 2032 il mercato delle automobili negli Stati Uniti dovrà essere composto da automobili elettriche per più del 50%. Rispetto ai numeri odierni si tratterà di certo di un miglioramento, ma questa legge non imporrà obblighi definitivi.
Piuttosto, con questa mossa gli Stati Uniti scelgono di adeguarsi alle trasformazioni autonome del mercato, indicando una generica via per l’automotive del futuro. Ora non resta che comprendere se questo tipo di decisioni potranno favorire concretamente una mobilità green anche negli USA oppure no.