Hai voluto la bicicletta, e ora pedala… in due i Che cosa dice la legge: la verità sui passeggeri delle bici

Pedalare in due su una bici: un’immagine che evoca romanticismo e condivisione, ma che nasconde insidie e equivoci giuridici

In Italia, la normativa sul trasporto di passeggeri su biciclette è spesso poco chiara e soggetta a interpretazioni contrastanti. Cerchiamo di fare chiarezza, analizzando cosa dice la legge, quali sono i rischi da non correre e fornendo esempi concreti per una maggiore comprensione.

Art. 182: “Sui veicoli a due ruote è vietato il trasporto di un secondo passeggero, salvo che ciò avvenga su seggiolini o pedane omologati“.
Art. 54: “I velocipedisti devono procedere in fila indiana e, se in gruppo, non oltre due a fianco, salvo che non vi siano piste ciclabili“.

In linea teorica, è vietato trasportare un passeggero su una bicicletta non dotata di seggiolino o pedana omologati.
Questo vuol dire che trasportare un amico sul portapacchi posteriore di una bici da città è illegale.

Il trasporto di un secondo adulto è generalmente vietato, anche se alcune Regioni o Comuni hanno emanato disposizioni che lo consentono in via sperimentale o su piste ciclabili dedicate. In alcune città del nord Italia è possibile trasportare un secondo adulto su bici cargo omologate per il trasporto di persone.

In due in bici: multe e pericoli

La prudenza è la prima regola sulla strada. Pedalare in due è una pratica sconsigliabile, da riservare esclusivamente ai bambini su seggiolini omologati e in condizioni di massima sicurezza. Se proprio si desidera condividere l’esperienza di una gita in bici con un amico, meglio optare per un tandem omologato, che permette una pedalata comoda e sicura per entrambi. La violazione dell’art. 182 comporta una sanzione amministrativa da 30 a 160 euro.

Bici e danni potenziali, cosa sapere

In caso di incidente, il trasgressore potrebbe essere ritenuto responsabile per i danni causati a sé stesso o a terzi. Oltre alle sanzioni, ecco alcuni rischi da tenere in considerazione l’instabilità del veicolo. Trasportare un passeggero aumenta il peso e il baricentro della bici, rendendola meno stabile e più difficile da manovrare, soprattutto in curva o in caso di frenata improvvisa.

Inoltre, la presenza di un passeggero allunga la distanza di frenata, aumentando il rischio di collisioni.
Soprattutto se si pedala in discesa con un passeggero alle spalle, potrebbe essere difficile fermarsi in tempo per evitare un ostacolo. Il passeggero potrebbe ostacolare la visuale del ciclista, creando pericolo per entrambi.
Ad esempio, un passeggero che porta un grande zaino potrebbe impedire al ciclista di vedere bene dietro di sé, rendendo difficoltose le manovre di cambio corsia.