Sono sparite le auto GPL: assurdo, pagheresti molto ai rifornimenti, ma non vogliono più farle I E il mercato risponde così

I cambiamenti della mobilità hanno portato le case produttrici di tutto il mondo a non produrre più auto a GPL. Ecco come sta cambiando il settore in questo periodo difficile sotto diversi punti di vista per gli automobilisti.

Il mondo della mobilità sta cambiando in maniera radicale in questi anni. Sono tante le novità che sono arrivate negli ultimi anni ma quella più grande è rappresentata senza dubbio dall’avanzata dell’alimentazione elettrica, che sta rivoluzionando il settore imponendo nuovi standard. La transizione ecologica non può essere ignorata, questo le case produttrici di tutto il mondo lo sanno molto bene, e infatti gli stanno dando sempre più spazio.

Anche se dal 2035 le auto a combustione termica non potranno più essere vendute in Europa, per il momento i veicoli elettrici fanno fatica a diffondersi per ragioni di diversa natura, la cui più importante è senza dubbio quella economica.

Nel frattempo, le auto a benzina, a diesel o a GPL però restano tra le preferite. Oggi ci soffermiamo proprio su quest’ultima tipologia di alimentazione, che sebbene non sia più in produzione per molte continua a essere tra le più amate.

Perché non si fanno più le auto a GPL

Tra le case produttrici che hanno abbandonato il GPL c’è anche la Fiat. L’ultima auto assemblata con un motore di questo tipo risale al maggio del 2020. Nonostante l’altissima richiesta che ancora caratterizza questo settore, l’azienda italiana non sembra intenzionata a tornare indietro, dato che il processo di elettrificazione è ormai iniziato e non può essere fermato, per adeguarsi alle sfide del futuro.

Stellantis, infatti, ha deciso di affrontare questo processo in tutte le sue aziende, compresa ovviamente anche la Fiat. Le motorizzazioni termiche hanno le ore contate e la strategia può essere soltanto concentrarsi sulle auto elettriche, magari proponendo veicoli in grado di conquistare i clienti. Per il momento, le Panda e le 500 a GPL rimarranno quindi disponibili passando soltanto per il mercato dell’usato.

I dati del mercato delle auto a GPL in Italia

Nonostante le case produttrici stiano progressivamente abbandonando la costruzione di motori a GPL, il mercato delle auto di questo tipo resta ancora molto vivo. Nel 2023 si è addirittura segnato una quota mercato del 9%, in aumento rispetto all’anno prima dello 0,1%.

A spiccare è ancora la Panda GPL, che nel 2023 è stata venduta in più di 6.000 pezzi.