Vietato guidare le moto in strada: Salvini firma il DECRETO 2 RUOTE, è ufficiale: stop e maxi multa se ti beccano

Due ruote per le vie della città (Pixabay)-solomotori.it
Le novità che hanno riguardato il Codice della Strada, attraverso la recente riforma, si rivolgono a tutti gli utenti della strada, nessuno escluso.
La riforma del Codice della Strada di recente entrata in vigore, anzi possiamo affermare ormai da qualche tempo, ha avuto tra i suoi intenti primari, quello di aggiornare le norme per tutti gli utenti della strada.
Rendere la loro circolazione più sicura attraverso un piano di regole più severe e sanzioni di dure, da applicare per aumentare l’efficacia appunto delle norme.
E se si pensa che siano solo ed esclusivamente gli automobilisti a doversene preoccupare e a doversi aggiornare, si commette un grave errore.
Per utenti della strada si intendono certamente i conducenti di auto che sono in gran numero ma anche tutti quelli che sono alla guida di un mezzo circolante, che sia una bicicletta, addirittura un monopattino e semplicemente una moto.
Codice della strada: la norma e le due ruote
Anche le due ruote, scelte da tantissimi conducenti, che sfrecciano in lungo e largo per le vie delle città, si insinuano nelle fitte code del traffico, sono state protagoniste della riforma. Anche loro, proprio come gli automobilisti devono fare i conti con la nuova legge.
Vietato guidare le moto in strada se lo fai così, la legge parla chiaramente e soprattutto punisce pesantemente chi si rende responsabile di un’infrazione del genere: stop e maxi multa se le Forze dell’Ordine al posto di blocco ti fermano così. La conseguenze in cui si può incorrere, sono state già saggiate da molti motociclisti.
Se la guidi così rischi stop e maxi multa
Il Codice della Strada non fa sconti a coloro i quali si mettono in sella alle due ruote eludendo certe regole fondamentali anche per la sicurezza degli stessi conducenti. Viaggiare sulla moto dimenticandosi di indossare il casco è già quanto di più grave si possa fare, anche nei confronti della propria incolumità. Ma proprio come a bordo dell’auto, anche in moto, non dovrai di certo dimenticarti di portare con sempre con te, anche altro.
Parliamo di avere a bordo sempre, sia la patente di guida che la prova che il mezzo a due ruote sia assicurato. Se un conducente in sella a una moto si rendesse responsabile di queste gravi negligenze nei confronti del Codice della Strada, le conseguenze sarebbero di certo pesantissime: multe a tre zeri difficili da pagare per quanto costose, potrebbero infatti superare i 6.000 euro, per non parlare del serio rischio di dover scendere dal mezzo che potrebbe essere posto sotto sequestro.