Batterie auto allo stato solido, Stellantis prepara il via: la nuova generazione delle elettriche

Stellantis logo (Depositphotos)-solomotori.it
In un mercato altamente competitivo, il gruppo automobilistico Stellantis si inserisce con una novità per i suoi futuri modelli EV.
In un mondo come quello del mercato automobilistico attuale, in cui la concorrenza è più che spietata, è necessario darsi molto da fare per sopravvivere.
È quello che più o meno, tutte le case automobilistiche europee e non, stanno tentando di fare per sopravvivere a questi anni di transizione della mobilità.
E in questo scenario si inserisce a pieno il tentativo di Stellantis, di proporsi come uno dei leader di mercato nel settore della nuova tecnologia a basse emissioni.
Una vera e propria rivoluzione, quella a cui Stellantis si sta preparando per una nuova generazione di elettriche che non vorranno sentir parlare di concorrenza. Il gruppo automobilistico infatti, starebbe lavorando allo sviluppo di un innovativo progetto per i suoi modelli EV.
Stellantis: il via a una nuova generazione di elettriche
La rivoluzione che sta prendendo forma riguarda un progetto di nuova concezione, relativo alla realizzazione di batterie allo stato solido. Se già la batteria di un’auto elettrica rappresenta il cuore pulsante del veicolo e soprattutto il costo più importante, Stellantis vuole dare il massimo in questo senso, creando qualcosa di nuovo rispetto al resto del mercato.
Questo tipo di batterie sarebbero realizzate attraverso la tecnologia proprietaria Fest (Factorial Electrolyte System Technology) e la loro particolarità, dovrebbe essere una densità maggiore, con il risultato di un ingombro e un peso invece minori, che avrebbero effetti positivi sia sulla progettazione che sul post-vendita in fatto di costi e consumi per l’acquirente.
Una rivoluzionaria progettazione delle batterie
Non solo, un altro vantaggio legato a questo tipo di tecnologia di progettazione, potrebbe essere collegato a un fattore fondamentale nel mondo elettrico e cioè la ricarica. Questo tipo di batteria potrebbe consentire una maggiore rapidità nei tempi e questo naturalmente non potrà che beneficiare il conducente.
E in ultimo, anche per quanto riguarda le temperature, sembra che la tecnologia Fest avrebbe una migliore tolleranza termica, sia in caso di freddo esagerato che di caldo. Lo farà in una partnership con Factorial Energy, un’azienda americana e il lancio potrebbe essere in previsione già per gli anni a venire, forse già a partire dal 2026 i primi test con delle batterie montate sui veicoli del gruppo automobilistico.